il motivo per cui andare al cinema!

domenica 29 maggio 2011

Pirati dei Caraibi, oltre i confini del mare.

PROTAGONISTA: Johnny Depp.
REGISTA: irrilevante.
GNOCCA DI TURNO: Penelope Cruz, ragazza mooolto interessante.
ARGOMENTO: pirati e......pirati!
VOTO: 2+ stelle
Questa è stata una scelta sofferta.....non sapevo se andare a vedere la notte da leoni 2, veloce e furioso 5 o i pirati 4. Poi penso che poco fa è uscito Nightmare 9, e che stanno per uscire Harry Potter 7 e XMen 4. Ma che cazzo sta succedendo??? Possibile che la mente umana abbia esaurito la sua vena immaginativa? Possibile che non si riesca a inventar niente di nuovo e che ci sia bisogno di riciclare vecchi film, rimasterizzarli e ridigitalizzarli o crear nuovi episodi manco fosse una serie TV?
Visto che le alternative erano Beastly, quello con la storia de "La Bella e la Bestia" (ancora?ma cazzo!), oppure quelli che c'hanno da dare da bere agli elefanti, ho optato per i pirati 4, visto che un discreto intrattenimento lo offrono sempre.
Alla fine quando esci dal film ciò che ti rimane più impresso è ta tam tara ta tam tara ta tam, l'ossessiva colonna sonora ripetuta in loop per tutto il film.
All'inizio il film parte moscio, con una prima scena d'azione assai noiosa scandita dai diecimila "fermatelo" pronunciati da chi cerca di catturare Jack.
Dopo la fase "fermatelo" c'è la fase "io tradisco te, che tradisci lui, che tradisce me", come in tutti gli altri film, e inizi ad entrare nella storia. Il film diventa piacevole.
Nuove magie, intrighi e new entry come le sirene riescono a catturarti.
Infine la terza ed ultima fase del film è quella dei combattimenti confusi a caso, dove si perde un po' il filo del film e si finisce in una zuffa finale con poco senso e fatta un po' a casaccio, il tutto condito da ta tam tara ta tam tara ta tam.
I personaggi nuovi non sono molto convincenti; il cattivo è cattivo cattivo fino in fondo e poco consistente, ma la trashata più grande è un biondino prete, totalmente inutile per la storia, buttato li per dire qualche cazzata a caso sulla Chiesa e sul Signore, e per iniziare una storia d'amore con una sirena in 5 minuti (U.S.A. style) e senza nessuna utilità per il film. Tra l'altro rimarrà sempre un mistero il fatto che sto tizio rimane ferito mortalmente due volte e sopravvive in entrambe. Anche la povera vittima sirenetta è un po' insipidina.
Poi Penelope......beh, gran gnocca!
Johnny è un po' più moscio del solito, però ancora regge bene, nonostante sia al quarto film da Sparrow.
Film mediocre, intrattiene, ma non è niente di particolarmente memorabile, anche paragonato ai precedenti, ovviamente a parte ta tam tara ta tam tara ta tam!
FOTO RECENSIONE (i coltelli erano tutti in lavastoviglie):

giovedì 26 maggio 2011

The tree of life (vincitore Cannes 2011)

PROTAGONISTA: mmmmm, bo!
REGISTA: Il filosofo Terrence Malick.
GNOCCA DI TURNO: se volevi le gnocche allora era meglio che andavi a vedere Machete o i pirati.
ARGOMENTO: mmm, questa è difficile. La storia di una famiglia come tante, intrecciata con la storia del mondo ed il significato del vivere.
VOTO: 2,5 stelle
Pur essendo un grande fan di Malick e pur considerandolo un grande regista, estremamente filosofico e poetico, pur proponendo immagini di rara bellezza e scelte di montaggio e di regia raramente viste sul grande schermo, il film non è molto coinvolgente, anzi a tratti proprio noioso e TOTALMENTE sconsigliato ad un pubblico (tipo Andrea D. o Valerio S.) che va al cinema per divertirsi o passare una bella serata in compagnia. A testimoniare il tutto basta citare il fatto che 6 persone hanno lasciato la sala dopo dieci minuti ed altre dieci un quarto di ora prima della fine. Pare che anche a Cannes sia stato fischiato dal pubblico in realtà.
Non ci può essere un vero spoiler nella recensione visto che non c'è una vera nitida storia, sviluppo o finale nel film.
Inizio con un lutto in famiglia (non si capirà neanche alla fine del film chi è morto), poi mezzora di scene, con sottofondo di musica classica, di magmi, geyser, rocce e crepacci, pianeti ed asteroidi ed immagini della nascita della Terra e trionfo della natura (ce scappa fori anche qualche dinosauro). A tratti sembra un documentario di National Geographic misto a History Channel.
Molte scene della vita di questa famiglia, dell'amore dei genitori per i figli, degli attriti tra padre e figlio, i giochi giovanili dei tre bambini, e tante scene silenziose.
Forse il film deve essere giudicato solo per le immagini uniche che presenta e le scelte originali di regia e sceneggiatura, perchè non c'è grossa storia sotto nè messaggi nitidi (o forse son troppo scemo per coglierli). Ogni tanto si accenna a qualcosa sulla vita, su Dio e sul vivere; sono i sentimenti e le passioni che danno spessore alla vita, il resto non conta.
Non avessi avuto dentro di me litri di adrenalina post torneo di calcetto penso che la mia fine sarebbe stata questa:
FOTO RECENSIONE:

lunedì 23 maggio 2011

CON GLI OCCHI DELL'ASSASSINO

"lui nel film ha un ruolo d'appoggio.."

PROTAGONISTA : Belèn Rueda....papabile milf già vista tipo in "the orphanage" o in "mare dentro".
REGISTA: G.Morales...poco importante, molto di più lo è invece il produttore, mr Guillermo del Toro!
GNOCCA DI TURNO : sempre lei...Belèn Rueda....che, tra l'altro, interpreta anche il ruolo della sorella gemella un pò pazza e cieca ma truccata meglio( che non si sa come ci riesca viste le due premesse precedenti!), che le vale la palmetta per questo ruolo ambitissimo.

ARGOMENTO : thriller con riflessi horror importanti, direi diviso in tre parti, che si concentrano su:
- l'omi-suicidio di una prima Belèn cieca(Sara) e relativa indagine della sorella gemella Bèlen che sta per diventare cieca(Julia), ma prima che ciò accada "vede" in questo fattaccio qualcosa di losco...
- l'operazione agli occhi di questa Bèlen che diventa temporaneamente cieca;
- il giallo che coinvolge questa seconda Bèlen a tratti cieca(che però è destinata a diventarlo definitivamente)!

VOTO : 3 stelle, perchè è la media tra le 4 per la suspense e per il modo in cui è stato girato, ma solo le 2 per il thriller di per sè, che stenta non poco ad essere credibile.

Premessa : il film è spagnolo e in Spagna si intitola : "Los ojos de Julia", per il mercato internazionale è stato tradotto : "Julia's eyes"......ora...il perchè in Italia si sia deciso di tagliare Julia e aggiungere l'assassino è un mistero....
C'è chi sostiene che sia per vendere di più...beh se vuoi vendere biglietti(ieri eravamo in 6 in sala!)e quindi vedere più gente al cinema, questa non è la strada giusta....dovresti mettere titoli tipo  "Julia spia donne cieche e nude nello spogliatoio, che l' annusano"(si c'è anche questo, e per sciogliere il doppio senso dovete andare al cinema!) oppure "Julia sogna di fare cose a tre con suo marito e con la sua gemella, che è sempre lei ma più figa, con cui il marito le ha messo le corna"..se non addirittura "Più è cordiale il tuo vicino più ti si vuole fare!"......
tutto sommato direi che Julia ringrazia per la scelta fatta!

Ma veniamo a noi.......che peccato.....infatti questo film è davvero ben girato, e credo di poter dire che sia indubbiamente da vedere!
I momenti di azione sono ben sostenuti dagli effetti visivi ed è da sottolineare soprattutto l'ideona di non far vedere più i volti delle persone durante il periodo di cecità della protagonista!Di fatti tutto ciò che riguarda la gestione delle visuali va di pari passo con gli sviluppi degenerativi della malattia della nostra Julia e questa cosa è davvero suggestiva!Notevoli poi sono i contrasti tra luci e ombre(in cui c'è sempre qualcuno, incredibile!) e, inoltre, un plauso ulteriore va fatto all'occhiolino che il film fa a tutti gli stereotipi del film di genere(da notare il sicuro omaggio a Hitchcock e alla sua "finestra sul cortile"!) mettendoci anche qualcosina in più....ma purtroppo, la vera pecca di questo film, è che resta, nel suo contenuto thrilleristico, obiettivamente poco realistico, anche se ben organizzato.
Di fatti, sono parecchie le cose lasciate o non spiegate, o non approfondite o, a volte, decisamente stiracchiate....anche se l'idea di fondo è originale, oculata e, a mio avviso, vincente.

SPOILER 1 : Nel finale, comunque,a riprova di quanto detto, è davvero ottima sia la mossa finale della protagonista per cercare di avere la meglio sullo pisco-maniacodepresso, sia la resa visiva della stessa.

SPOILER 2 : In pratica il film gira tutto su tre concetti:
- se sei cieco le cose non le puoi vedere e se le vedi sei pazzo perchè sei cieco.
- se sei uno sfigato, con la  faccia da maniaco, con la madre stronza e ti accorgi che le uniche persone che ti cagano sono i ciechi perchè, in realtà, non ti vedono, ti consiglio di trovarti un costume perchè giuro ti muovi nell'ombra meglio di Batman!
- nonostante il tuo vicino è un viscido pervertito, sua figlia potrebbe essere lesbica, di fatti ti spia e senza un valido motivo e senza che tu sappia praticamente nulla su di lei, lei ti insegue e prova a salvarti.....l'unica volta che però riesci a vedere come può essere il volto di una ragazza con quei polpacci, il suo corpo è sostenuto al muro da un coltello conficcato in gola!

"no niente,guarda..è la solita bicicchia...non ti muovere.."
Essendo queste delle recensioni "da battaglia", salterò tutto quello che si potrebbe dire sugli aspetti romantici e "non guarderò" alla morale che il film vuole fare su una malattia pesantissima come la ciecità, ma "butterò un occhio" su un ultimo fatto....è da apprezzare la scelta di mettere pochissime scene da vero film trucido-splatter, nonostante ce ne fosse modo...va però detto che le uniche presenti fanno abbastanza schifo, specialmente per chi come me, ha come una fobia verso qualsiasi cosa debba toccare l'occhio, e sicuramente non mi sto riferendo a siringhe,aghi o lame varie...

Ps : se leggendo questa recensione vi è caduto l'occhio su un abuso di termini legati in qualche modo alla vista o comunque vi è sembrato di vedere una qualche esagerazione, sappiate che è solo una vostra impressione, non farei mai una cosa del genere "ad hoc", io!

domenica 22 maggio 2011

Machete

FOTO RECENSIONE:
PROTAGONISTA: un vecchietto rugoso messicano, pelancicoso con la pelle e i tatuaggi flaccidi e anche un po' di panza.
REGISTA: un ragazzino di 12 anni che si masturbava vedendo i film di Tarantino e gli spruzzi di sangue.
PRODUTTORE: ovviamente Tarantino, ma penso sotto effetto di allucinogeni.
SCENEGGIATURA: un bambino di 6 anni, probabilmente ubriaco, oppure niente sceneggiatura, tutti improvvisano (anche loro ubriachi).
GNOCCHE DI TURNO: ennananana! Molto meglio de un porno!
CATTIVI: energumeni tamarri ed anti messicani.
VOTO: 2 stelle
BREVE DESCRIZIONE: tette, culi e violenza a caso. Se ti guardi un documentario sugli squali e poi "Biancaneve sotto i nani" o "Veni,vidi,veni", provi le stesse emozioni.
Ecco, il film Machete è un film in cui più ci metti treshate, più abbassi il livello, più ti impegni a mettere come contenuti solo tette,culi e violenza e più annulli la sceneggiatura, e più hai successo.
Un film così, ma anche migliore, lo faremmo in una ventina di amici ed un budget di 300 euro.
Ci sono andato pensando di trovare qualcosa vagamente simile a Kill Bill (poi non sono un amante del genere), e mi trovo sta super treshata che cerca in tutti i modi di essere un film cult.
Prima di tutto PORCACCIA MISERIACCIA Questin Tarantino hai rotto il cazzo a fare i cult/pulp! Hai fatto "Pulp fiction" e ti è riuscito bene, ma poi per anni solo tentativi di essere figo e cult senza successi.
Per carità l'idea di essere volutamente trash, non sense, e fare un film a caso, all'inizio sbalordisce. Non va visto come un film thriller, di violenza o d'azione, ma come un film demenziale alla "pallottola spuntata", dove però invece di Nielsen che fa stronzate e battute c'è un messicano orripilante e sovrappeso che uccide a caso la gente, scopa tutte le gnocche ed è semi analfabeta. Infatti non parla praticamente mai (lui parla coi fatti) e dice solo frasi brevi.
Tipo "Machete, perchè non mi hai detto dov'eri? Potevi mandarmi un messaggio!" "Machete non manda messaggi". Ooooook panzone messicano!
Finito il film, senza storia e sceneggiatura, senza un minimo messaggio, in una scontatezza totale, l'unica cosa che ti rimane in mente, a parte gli schizzi di sangue, sono le tette di Lindsey Lohan (pare siano un falso, di una controfigura) e il mezzo culo e mezze tette di jessica Alba (quelli saranno veri?).
Ma ora guardiamoci negli occhi: può uno andare al cinema solo per andare a vedere attori famossissimi e strapagati che si squartano e baciano tra loro?SI! Può uno andare al cinema senza essere coinvolto emotivamente dal film o ingarrellarsi a ragionarci su un po'?SI! Può uno andare al cinema senza uscirne spaventato o divertito?SI! Può uno andare al cinema e vedere questo film senza audio?SII!
Per questo il film si merita la bellezza di due stelline su 5. Certo che se la domenica sera dovete scegliere tra Machete e scaccolarvi le orecchie.....beh.....ricordate che la pulizia degli orifizi uditivi è importante.
"Piadì ha orecchie intasate. Ora Piadì pulire orechie." e parte il culttttttttt!

Mr. Beaver

REGISTA: Jodie Foster.
PROTAGONISTA FEMMINILE: Jodie Foster.
PROTAGONISTA MASCHILE: Mel Gibson
PROTAGONISTA INANIMATO: Mr.Beaver (che vuol dire castoro in inglese, ma è usato anche per dire....patata.....topa).
GNOCCA DI TURNO: in questo caso, da escludere ovviamente Jodie ormai sessantesse, ci sarebbe la fidanzatina del figlio, una che pare le abbiano imbottito le guance di botulino per quanto son gonfie.
ARGOMENTO: la depressione/pazzia/schizofrenia di Mel.
VOTO: 2,5 stelle.
Vi verrebbe da dire: "Ma qual'è, quel film dove Mel Gibson è pazzo e parla a tutti tramite una marionetta a forma di castoro? Ma veramente?". Ebbene si, è quel film con Mel che è un depresso schizofrenico che parla a tutti, sia a casa, che a lavoro (fa il boss di un'azienda), facendo la voce in falsetto come se a parlare fosse il peluche/marionetta che porta in mano.
SPOILER:
Si, cioè, c'è lui, è triste, è tanto triste, prova pure a mazzasse, poi piglia in un buzzico un castoro di peluche e gli si sviluppa in testa una doppia personalità dove il castoro è la sua parte forte che gli rimette a posto la vita. Si, lui parla a tutti con la voce in falsetto, come se fosse sto castoro a parlare. Già ti stupisce che la gente gli risponda e non lo rinchiuda immediatamente, ma questo riesce pure a diventare un genio di manager, a tornà con moglie e figli, a scopà con Jodie Foster!!! Si, andrebbe considerato un film fantastico solo perchè c'è una scena di sesso tra Jodie Foster e un uomo.......nella vita reale non succederebbe mai (è lesbica).
Poi iniziano gli scazzi perchè sto castoro inizia a sclerà, a na certa ci manca solo la marmotta che confeziona la cioccolata, ma alla fine tutto più o meno si risolve. Si, tanto siamo negli U.S.A.!!! In America i problemi nascono in 5 minuti, sembrano qualcosa di insormontabile, ma alla fine in un quarto di ora passa tutto con la bella morale finale.
MORALE FINALE: hai provato a curare la depressione con psicologi, cure e letture di ogni tipo, ma non servono a niente. Per curare la depressione basta: 1-riconoscere che non tutto va sempre bene nella vita. 2-ci sono persone vicino a te che ti stanno vicino. 3-iniziare una nuova vita da zero, diventando migliori amici di un peluche immaginario.
Ora non posso più scrivere, devo andare, ho sulla mano sinistra Mr.Mandrillo che mi sta aiutando a risolvere i miei problemi, non so tirare di sinistro a calcio. Ma a differenza di Beaver il mio Mandrillo mi può aiutare anche a fare qualcos'altro......
P.S. Ieri ho licenziato Mr.Mandrillo, era uno zozzone.........E' stato rimpiazzato dalla Sig.rina Presina da Forno.
FOTO RECENSIONE:

martedì 17 maggio 2011

CENTURION

"si vede che è incazzata"

PROTAGONISTA : Michael Fassbender (partecipa in 300, X-men...indubbiamente merita la stima!)
REGISTA : Neil Marshall...poco più che nessuno
GNOCCA DI TURNO : Olga Kurylenko...la villain muta e ammazza-romani di turno...bella...non a caso vanta il ruolo di Bond-girl in 007 Quantum of Solace!...e se sei una Bond-girl sei universalmente riconosciuta come gnocca, ti ci chiamano anche per strada probabilmente!
ARGOMENTO : presunte mazzolate enormi, prese dai centurioni romani, da parte di gruppi di barbari irlo-scozzesi straincazzati chiamati Pitti....che forse avevano un'arma anche nel loro nome ridicolo!
VOTO : 1,5 stelle


Detto che non ho nulla da fare e che mi sto annoiando, e che visto il mio stato cagionevole di salute ho tempo da perdere, parliamo di questo film di seconda categoria. Seconda categoria per decisione soprattutto del dio cinema che per l'Italia dev'essersi detto qualcosa del tipo : "No ma guarda che mi sa che laggiù la storia di Roma la sanno, cioè, voglio dire, è lì Roma, non è che posso portare nelle sale sta boiata, spacciandola per vera come ho fatto in Inghilterra, c'è caso che qualcuno se ne accorge!", sta di fatto che questo movie, da noi,  è stato abbassato a film-tv, e quindi, di fatto, non se ne dovrebbe neanche parlare qui, ma invece.....

Le premesse sono ottime, e va anche detto che ha tutto ciò che gli serve per essere un epic - movie(un buon cast, musiche, ambienti fantastici, armature fighe, tematica della conquista....), ma non lo è.
In più la linea storica su cui si muove, si basa su dei fatti di cui, in qualche modo, effettivamente, si narra, anche se solo come leggenda, senza comprovati cenni storici, quindi è un po' come se fosse una storia vera, ma non lo è.
Ma, tutto sommato,  va bene così....i Romani in fin dei conti in "Britannia" ci sono arrivati, hanno avuto non poche difficoltà, sono stati anche respinti, inizialmente, più volte, e da determinate, anche se altre, popolazioni!
Quindi va tutto bene, se non fosse, che ad un certo punto, ti accorgi che quello che stai guardando non è quello che ti aspetti, o meglio ti aspetteresti....ma è un misto di un qualcosa di già visto(braveheart o 300 o quello che vi pare...) ma senza quell'enfasi che rende grandi questi film.....per farla breve, dopo uno scorrimento di sangue e violenza(questi si storici!!!) allucinante, ci si trova di fronte ad un manipolo di soldati, contabili sulle dita, che fugge da una gnocca incazzata, muta e decisamente mal truccata, che li insegue con un altrettanto manipolo di energumeni, che però si pregia dell'aggiunta di una sorta di valchiria bionda, che, in linea di massima, è facilmente riconducibile ad un'immaginaria Avril Lavrigne sbronza al Mamamia!

SPOILER1: E' evidente che il tutto finirà in tragedia, della serie se prima eravano in 5 ad andare in Gran Bretagna, "ora è mejo che lassamo perde che ce gonfiane come 'na zampogna!"

SPOILER2: La beffa!
in pratica l'unico sopravvissuto, dopo giorni di rincorse come non si vedono nemmeno nel Guardie&Ladri più riuscito, torna da Agricola(unico personaggio storico azzeccato per il periodo e per la situazione), che non solo prima, ad inizio film, da bravo vecchio rincoglionito, gli ha messo in gruppo la spia(la gnocca di cui sopra) facendoli ammazzare quasi tutti, ma in più dopo, a fine film, cerca pure di far ammazzare pure l'ultimo rimasto, affinchè di quest'operazione ingloriosa non si abbia più traccia...cioè...è evidente che sto poraccio mezzo cionco e cotto perchè sono settimane che corre per i boschi,  sta sul cazzo a tutti!Non lo vuole nessuno....e invece.....indovina un po' chi lo vuole?una biondina Pitta, quindi irlo-scozzese, forse strega, sicuramente solitaria, a cui lui, a mio avviso, saggiamente e mettendo le mani avanti, aveva regalato una sculturina in legno di un cavallo, con i tratti inconfutabili del sicuro stallone!Perchè solitaria?perchè anche a questa qui nessuno la vuole, manco i Pitti, in quanto accusata, appunto, di stregoneria, e che di conseguenza non ammazzano perchè porta sfiga!...una bella coppietta....MADDDAAIIIII!!!

POSTREMO, considerato che la locandina intitolava :
"la nostra storia è scritta con il sangue"  uno potrebbe anche apprezzare....
ma visto che un pò mi puzza di tentativo di sminuire l'orgoglio e il fascino che abbiamo per i nostri avi romani, sappi, caro e amato Regno Unito, che per questo fine,  ci bastava e avanzava il gallico Asterix&Obelix!TRANSITE AD INFEROS!

The Social Network

"faccia da nerd matto e depresso"

PROTAGONISTA : Jesse Eisenberg...un illustre sconosciuto dal cognome altisonante
REGISTA : David "dio" Fincher
PRODUTTORE : avrei detto Mark Zuckerberg o comunque Facebook, invece no, solo un gruppo di tizi che hanno deciso di fare soldi facili portando al cinema un libro stravenduto. Nota : tra questi c'è anche un probabile gay.
GNOCCA DI TURNO: detto che in questi film vorrebbero che pensassi solo alla storia e quindi spesso ti mettono la tipa di lui che se va bene è, al massimo, normale, capita spessissimo che alla fine fanno il più classico dei "naaaa"  e lo riempono di una serie di gnocche inutili, ma di bella presenza!
Saputo poi il motivo della nascita di Facebook si capisce tutto.
ARGOMENTO : Facebook, nascita e processo
VOTO : 3,5 stelle


Premesso che è un piacere riprendere la vita da blogger, specialmente in questa sfumatura, e che non ho votato Angelina Jolie solo perchè dire che lei è gnocca è riduttivo, parliamo del film e diciamo subito che David Fincher è il regista di film MONUMENTALI come Seven, Fight Club, Benjamin Button, ecc... e che il protagonista sembra sconosciuto ma come già detto è illustre, avendo fatto una caterva di presenze in film semi-decenti per lo più horror o simil tali, per i quali però decisamente non lo si ricorda!
In più ha dalla sua che soffre di disturbi ossessivi-compulsivi e di ansia(quindi non è solo che ha la faccia da matto depresso!) e questo non so perchè ma me lo rende un sacco affascinante, se non altro perchè fin'adesso ha fatto solo film quasi horror...non una grande idea, ammettilo Jesse!
Detto ciò il film è godibile e trascorre abbastanza in fretta, ma la riflessione che più sbalordisce è che è incredibile come sia stata la persona più ASSOCIALE e forse antipatica, sicuramente stra-nerd di questo mondo ad aver creato il più grosso e macina soldi dei SOCIAL network dei nostri tempi. Perchè in realtà di fondo c'è proprio questo...la voglia di conoscere, sapere, vedere cose e persone, senza avere l'imbarazzo, la paura o il blocco di dover affrontare quella/e persona/e.

Molto interessante comunque vedere come nasce il tutto, cosa faceva sto maledetto Mark durante l'università, come gli è venuto in mente di dar vita a questa cosa e cosa ciò gli ha procurato. Da notare il ruolo di Justine Timberlake che impersona Sean Parker, che per chi non lo sapesse, è quel mito che cooperò a dar vita a Napster, iniziando per primo quel fenomeno di cui praticamente oggi tutto il mondo gode, che è lo scaricare la musica gratis da internet, per la felicità delle Major musicali. Insomma sto tipo, ha snasato il successo e si è messo in mezzo a Facebook, collaborando affinchè avesse successo, per poi rovinarsi con le sue mani, cosa che sembra gli riesca molto bene.

PICCOLO SPOILER1 : Altri degni di nota sono indubbiamente i gemelli Winklevoss(o qualcosa del genere), tra l'altro impersonati dallo stesso attore, di cui ovviamente nessuno sa niente, ed è anche giusto così.
In pratica questi sono i classici tipi americani pieni di soldi, eroi dello sport(canottaggio nella fattispecie, tra l'altro futuri olimpionici), alti due metri, che hanno in mente solo il sesso. Così questi geni di Harvard, hanno per primi l'idea di un qualcosa "sui generis" di facebook, ma molto molto primordiale, fatto apposta affinchè si possa rimorchiare all'interno dell'università di Harvard stessa("Harvard connection" o "Connectu"). Cioè dai...sfigati forte!
Chiamano M. Zuckerberg perchè gli crei sta cosa, ma questo prima accetta poi li sola e dopo un pò, letteralmente, da vita a facebook.
Beh...questi stramaledetti stronzi prenderanno la bellezza di 65 milioni di dollari(ne chiesero 600!) di risarcimento danni per furto di proprietà intellettuale per non aver fatto assolutamente nulla!

PICCOLO SPOILER2 : alla fine del film però il mondo civile ha una piccola rivincita, visto che lo straricco Zuckerberg è rimasto sfigato con le donne, e la sua ex tipa, ribadisco non carinissima, che da bravo sfigato lui sputtanò su internet all'università,  non se lo caga di striscio, come succederebbe a chiunque di noi. Detto questo con tutti quei soldi potrebbe fare sesso tutte le notti con Jenna Haze, quindi in ogni caso
Zuckerberg 2 -  Mondo civile 0!




lunedì 16 maggio 2011

Source Code

PROTAGONISTA: Jake Gyllenh&%():))((allwe
REGISTA: Mr. Teeny (la scimmietta di Krusty il clown), al grande ritorno dopo "Dejà vu-corsa contro il tempo".
PRODUTTORE: la CIA o gli US Army.
GNOCCA DI TURNO: insipida e brutta, meglio guardarsi un porno.
ARGOMENTO: un originale attacco terroristico ad un treno.
CATTIVO: un tizio qualunque con l'hobby delle bombe. Intuisci chi sia già dopo 10 minuti.
VOTO: 1 stella e mezzo.
Un film in cui fin dall'inizio credi ci sarà il colpo di scena, poi aspetti, lo senti che sta arrivando, sei convinto che arriverà, ma poi il colpo di scena è proprio che non ci sia nessun colpo di scena!
Per far capire lo spessore del film basta citare la frase che dice il terrorista cattivo per spiegare il motivo per cui vuole uccidere 4 milioni di persone con una bomba all'idrogeno: "Lo faccio perchè il mondo di oggi è un'inferno, è marcio. E bisogna ricostruire una nuova società dalle sue ceneri, ma prima bisogna crearle le ceneri!". Ok....io penso MA CAZZO! Chi cazzo può mai produrre un film in cui la motivazione dell'unico cattivo è questa qui. Ma dio bono e santo, non era meglio a sto punto rispondere "Fatti i cazzi tuoi non lo devo stare a dire a te perchè lo faccio!"???
Poi il film ti lascia basìto al punto che pensi o che abbiano tagliato una parte importante ricca di spiegazioni, o che sceneggiatori, registi, attori, produttori e chiunque veda il film sono tutti così rincoglioniti da non accorgersi che c'è qualcosa che non torna. Perchè è palese.
La storia è anche una bella idea, inizia col mistero, un tizio su un treno che non ricorda chi sia nè le persone con lui. Dopo 8 minuti scoppia una bomba e muore e si risveglia da tutt'altra parte scoprendo che gli USA, God bless america, l'hanno incluso in un'esperimento
per scoprire chi è il terrorista che fa scoppiare la bomba in quel treno dove stava, perchè lo stesso vuole fare scoppiare l'intero centro di Chicago. Sti scienziati hanno preso gli ultimi 8 minuti di ricordi dalla memoria di uno morto nell'attentato e l'hanno messi nella memoria dell'eroe protagonista, Jake Gyllenhallesnnnahfkmekljsdfsimbolodibatman, un attore che farebbe meglio a trovarsi un nome d'arte perchè il suo è impronunciabile ed orribile. Quindi premono il tasto rewind e lui si rivive nella sua mente, in modo attivo, i ricordi di questo qui e allo scadere degli 8 minuti puff, torna tranquillo nel suo mondo. E fa questo avanti e indietro tante volte.
Apparte la solita retorica americana buttata li con lui che è l'eroe, reduce di guerra, vittima di attacchi di merdosi musulmani in Afghanistan, probabilmente il film ha ricevuto tagli importanti, cosa che ritenevo impossibile priva di vedere Vin Diesel in Babylon AD, dove si scopre che i produttori abbiano tagliato 30 min di film, rendendolo totalmente insulso ed incomprensibile piu di quanto gia lo fosse. Spiegarlo è difficile, ma il film non ha un senso, il finale fa schifo, e lui si innamora di una tizia che conosce proprio in quei mitici 8 minuti che rivive ogni volta. Del resto si sa che in america l'amore scatta in qualche minuto e finisce altrettanto velocemente.
Memorabile quando lui nei suoi otto minuti cerca di salvare tutti dall'attentato, e poi gli scienziati gli fanno "Ciccio, è tutta una simulazione nella tua mente, è qualcosa che è successo nel passato, non cambierà niente nel futuro!", ma lui lo vuole far lo stesso, almeno, per una volta nella sua vita, si sentirà come un eroe. Almeno quando dovrà andare a bombardare Gheddafi lo farà felicemente pensando che lo stia facendo perchè è un eroe della sua amata patria.
FOTO RECENSIONE(in perenne attesa del colpo di scena):