il motivo per cui andare al cinema!

giovedì 30 giugno 2011

13 Assassini

PREMESSA: il Multisala Giometti alla Baraccola ha cambiato gestione ed ora è una gran merda, boicottatelo!

Apparte che costa 8 euro, più di qualsiasi altro cinema in città, i film iniziano ben 20 minuti dopo l'orario sul biglietto, causa 20 minuti di pubblicità, l'intervallo dura 8 cazzo di minuti che passi pensando in loop "chissà cosa succederà nel secondo tempo", e ieri l'addetto alla sala s'è scordato di aprire la porta d'ingresso alla sala e quindi la gente aspettava in fila fuori mentre il film era iniziato da ben 10 minuti. Per finire il corridoio d'ingresso alle sale puzza sempre di un misto tra vomito, pop-corn e ascella pezzata.

REGISTA: un tizio giapponese.
ATTORE PROTAGONISTA: un altro tizio giapponese
SCENEGGIATORE: un ennesimo tizio giapponese, ma può darsi sia lo stesso di quelli di prima, tanto i giapponesi sembrano tutti uguali!
GNOCCA DI TURNO: l'unica cosa che potrebbe minimamente ingriffarti in questo film è la coscia nuda di qualche samurai. Si, in effetti due secondi compare una geisha, ma...diciamocelo negli occhi....le geishe sembrano comunque degli uomini per come son conciate ed ho seri dubbi che.....anche la geisha fosse il tizio giapponese sopracitato.
TRAMA: Spadaccini e spadacciate nel Giappone medievale (cioè può benissimo esser ambientato nel 1800...).
VOTO: Nonostante sia un amante del genere, si merita 2- stelline.

Il film inizia: c'è Massy che sta in fila per prendere la Coca-Cola e le M&M's, sgomitando tra tamarri e bambini decide di cambiar fila, scegliendone una più lunga e mettendoci il doppio del tempo. Poi incrociamo due amici che andavano a vedere Transformers 3 al prezzo di 11 euro (quasi una cena dal Barese), dopo aver visto prima il 2 e poi l'1. Poi nel dolce olezzo del corridoio ci si mette in fila per il film, seppur fosse già tardi stranamente. Poi si entra in sala e.....
C'è una donna anoressica a terra morta, un giapponese che urla e piange, un altro giapponese quasi uguale che spara frecce su inermi donne e bambini, poi arriva un altro giapponese uguale agli altri due tutto disperato che dice che non doveva far ciò contro Miya, mentre si parla di shogun e castelli vari. Poi una casa con 5 giapponesi, totalmente indistinguibili, che parlano di come gli avvenimenti super importanti accaduti nei primi 10 minuti di film li costringano a fare qualcosa di drastico contro Kazushiro (ma chi cazz è questo?). Sto tizio è il cattivo fratello dello shogun che prenderà a breve il potere e farà tutte quelle cose solite che fanno i cattivi: struprare, far guerre, schiavizzare, gozzovillare, trastullarsi, buontemponeggiare.
Insomma sti ragazzi tutti uguali riescono a racimolare 13 persone......13! Come quelle del titolo! Ah! Ecco perchè!.......e si incamminano per fare un'imboscata a questo futuro shogun cattivo per ucciderlo, facendogli rotolare la testa nel fango. Solo che loro son 13 sfigati e la scorta di questo son 200 soldati (che poi nella pratica sembravano più tipo 600 visto che i tagliuzzamenti non finivano mai). E' figo come i 13 si organizzano in un villaggio, mettendo trappole ovunque, e squartano 600 persone (scena lunga TUTTO il secondo tempo) più il cattivo ovviamente. Il messaggio è che se devi scegliere tra stare dalla parte del popolo o del tuo padrone è meglio che scegli il popolo; altro messaggio è che la guerra rende l'uomo più vivo e forte, nel momento in cui deve lottare per la sopravvivenza. E poi c'è un tizio (quale tra i tanti sosia?), che dice di esser forte perchè cresciuto nelle difficoltà della vita in montagna, che riceve una coltellata sul collo ed un fendente in pancia, cade a terra morto, ma nella scena finale saltella tutto felice dicendo che ci vuole ben altro per far fuori un uomo di montagna! Io domani mi trasferisco a Courmayer.
A seguito di un abbassamento degli ascolti del blog, ho deciso di usare una nota tecnica che aiuterà ad alzare le visualizzazioni: mi gioco la carta foto SEXY!
FOTO RECENSIONE:

giovedì 23 giugno 2011

I GUARDIANI DEL DESTINO ( THE ADJUSTMENT BUREAU)

REGISTA : George Nolfi...già sceneggiatore della serie Bourne, è evidente che è stimolato nel vedere Matt Damon correre a caso in giro a perdifiato.

eccolo intento nella sua fuga...
mentre MJ vivo sta alle sue spalle!
PROTAGONISTA: ovviamente Matt Damon, insieme a dei cappellini borsalino fighissimi!

ANTAGONISTA: Il boss dei piani alti...dalla locandina potrebbe essere Michael Jackson!

GNOCCA DI TURNO: Emily Blunt, inglese, brava, gran curriculum nonchè ex di Bublè...più bella che gnocca!

VOTO : 3 stelline....ebbene sì, nonostante qualche scetticismo iniziale ci è piaciuto. Bella l'idea originale(libro del 1954) e ben diretto e sviluppato.Ma vediamolo un attimo...


Trattasi di una rincorsa...stavolta in senso figurato...di un giovane buttato in politica, alla carica di senatore, ma una foto goliardica di un tabloid lo mette in cattiva luce poco prima dell'election day, facendogli perdere un sacco di punti agli occhi degli americans, i quali già non andavano molto d'accordo con un altro fatto:
Matt Damon fa le risse, e sia chiaro, vince SEMPRE....e questa è una di quelle cose che gli elettori non mandano giù facilmente!
Così, mentre ripassa solo soletto, il suo discorso deprimente di sconfitta in una mega toilette, come faccio io quando studio, il "destino", vuole che tanto solo soletto non fosse, visto che dentro uno dei bagni, c'è sta tipa, che tipo esce, ci parla 5 minuti, lo bacia e scappa...come fai a non amarla?ah è anche una ballerina....
Chissà com'è dal mio water solitamente non
esce mai nulla del genere!
I due si rincontreranno, stavolta per caso, altre volte, ma non rientrando il loro "flirt" nel cosiddetto, piano superiore , quelli che sono "i guardiani del destino"(sorta di eleganti controllori degli eventi), faranno di tutto per evitare che i due si abbandonino alla loro passione full of love!

Detto che viene definito come un thriller fantastico e sentimentale, è evidente che la "main-line" sia la storia d'amore, anche se al povero Matt Damon, che già prima non è che fosse tanto fortunato in tal senso, ultimamente non gli riesce proprio di evitare qualche problemuccio tipo patemi metafisici o cose del genere(guardatevi "Hereafter" se non sapete cosa sto dicendo!) .... ma in realtà, questo film nasconde(ma neanche tanto!) un interessante riflessione sul libero arbitrio e sull'effettiva convenienza a lasciarlo totalmente nelle mani dell'uomo.

Di fatti, mentre nella mente dello spettatore iniziano a suonare canzoni d'amore tipo "quest'aaamooore è spleeendidoooo", il film in realtà indaga su quanto libero arbitrio e possibilità di scelta, in realtà, l'uomo ha o può rivendicare...scontrandosi però contro un Grande burattinaio, che ha sotto controllo ogni vita umana..


una continua "accomodatura" degli eventi, delle cause e degli effetti di ogni situazione, circostanza o coincidenza,  posta in essere da questi tipi elegantissimi con dei borsalino fighissimi, affinchè le cose seguano il "Piano determinato" dal Boss dei piani alti...ogni scelta umana è solo la parvenza di un arbitrio, che in realtà, sebbene lo sia stato, non è più in mano a noi, in quanto noi poveri scemi, abbiamo dimostrato di non essere stati in grado di gestirlo senza fare casini!Ora...schierarsi da una parte o dall'altra è una scelta che rimando alla vostra coscienza...


Interessante, in tal senso, è la leggenda in base alla quale è nata l'opera originale, ovvero, un libro del celeberrimo, strafamoso nonchè precursore dell stile cyber-punk oltre che ispiratore di grandi capolavori cinematografici,  Philip K.Dick(evitiamo battute sul fatto che sia un nome del cazzo...), il quale disse, probabilmente anche strafatto di non so cosa, che vide dentro una primavera degli anni '70,  il "Programmatore", programmare le nostre vite sulla terra. Quest'esperienza diretta di ‘estasi' gli rivelò  la verità, ossia che gli uomini sono lo strumento per mezzo del quale si compie il disegno del Gran Burattinaio...ookkkkkey MrDick!

questo è di Milano Marittima!
Degna di stima la scelta di dare un ruolo fondamentale a questi cappellini "passepartout", anche se va detto che,  prima di poterti permettere un borsalino figo, l'idea che emerge dal film  è che devi farti una lunga gavetta di quelli scrausissimi comprati nei mercatini di Civitanova, se non dai "vucumprà" di Milano Marittima.


Primato assoluto di questo film è, invece, l'aver inventato una delle migliori scuse possibili in caso di ritardo....
"scusa amore, ma potrai crederci o no, è CHIARAMENTE COLPA DEI GUARDIANI DEL DESTINO!"

Infine per la serie "Rubrica Commenti all'Uscita" :
"Non l'hanno resettato,se no lo resettavano....diventava un vegetale,tipo una piantina"...STIMA!
EPIC FAIL!

giovedì 16 giugno 2011

UNA NOTTE DA LEONI 2 ( THE HANGOVER 2 )


"Oh merda è uscita la nostra recensione!"


REGISTA: Todd Phillips....regista  e anche in parte produttore, decide di continuare a far soldi a palate sulla base di uno dei film di maggior successo degli ultimi 2 anni, anche se è già regista di diversi film comico-demenziali di successo come Starsky&Hutch del 2004 o Parto col folle.

PROTAGONISTA : il branco, sempre loro...citiamo solo Bradley Cooper e l'attore che fa la parte di "Alan", che ha un nome troppo lungo e difficile per aver voglia di scriverlo!

COLONNA SONORA: menzione per una colonna sonora sempre pronta a caricarti , anche se loro sono o a LasVegas o a Bankok, mentre tu , caro mio, nel migliore dei casi, sei seduto, al buio, al cinema!Comunque ancora una volta è Kanye West ad aprire le danze!

GNOCCA DI TURNO: beh a differenza del primo in cui Heather Graham spiccava su tutte, qui l'unica sarebbe, ed è, l'americo-asiatica sposa, che di nome fa Jamie Chung(Dragonball, Suckerpunch...), anche se, purtroppo, al suo gnocchismo viene dato poco spazio per mettersi in mostra, accostandosi così ad un ruolo ingiustamente secondario, come avviene per quella che a mio avviso è la più bella di tutte, ovvero la moglie di Doug.

VOTO: 3 stelline.....il film è divertente e, obiettivamente, non si può non ridere, ma la struttura del film è identica al primo, dal prologo all'epilogo, dalla causa allo svolgimento, e questo non può che portare qualche voto in meno a quello che comunque è il filone di filmS più comico degli ultimi tempi.
Tra l'altro già si parla di un terzo atto...il matrimonio di Alan?


Sequel che quindi non ricalca totalmente i fasti del primo, perchè manca ovviamente della sua originalità.
Di fatto, molte scene sono volontariamente riprese "paro paro" a quelle del primo, come l'aggressione da parte di Mr Chow, come la canzone-racconto inventata da Stu o come il suo sclero pieno d'orgoglio maschile!

Di conseguenza non la struttura, ma qualcos'altro, cambia....per esempio l'ambientazione.
"The Hangover part II" si svolge nella bella quanto temibile e lussuriosa Bankok, città non poi così diversa per alcuni aspetti da LasVegas, ma che offre panorami fantastici e, soprattutto,  alterna strutture maestose a location da vero ghetto indo-asiatico.
Ma la cosa che più sembra risaltare, come differenza, è la mano calcata del regista per avere una spinta maggiormente pulp-noir....l'attenzione per la fase da film "giallo" rimane, così come la cura dei particolari per la ricostruzione post-nottata,  ma gli elementi diventano più spinti e più diretti, così da permettere al regista di creare ulteriori situazioni demenziali e assurdità allucinanti, che rendono il film ugualmente comico e godibile.

SPOILER1: Tra questi elementi meritano di essere ricordati un dito mozzo...un "FUNGO CINESE"...vari criminali e mafie asiatiche, monaci tibetani incredibili...una fantastica scimmia spacciatrice, tabagista e un sacco rock...spogliarelliste trans, "scolarette" dei night e attenzione attenzione, solo per i pochi che sanno di questa pratica tutta Thailandese, riferimenti a quel giochetto che le stesse spogliarelliste fanno con una pallina, la quale viene lanciata attraverso quelli che credo siano gli stessi muscoli che permettono le "queef".......................0_0.....(ulteriori informazioni ve le andate a cercare!!)...

cioè dai...ahahahah
Non c'è molto altro da aggiungere su un film di cui tutti parlano e su cui si sa già tutto, ma l'ultima parte è dedicata agli attori, perchè, per quanto sia prevedibile che "l'alienato"Alan combinerà dei casini, ciò nonostante si conferma capocomico del gruppo visto che:
- ha il ruolo dello scemotto mentalmente instabile, viziato con qualche problema a crescere
- questo è uno di quegli attori che ti fa ridere anche solo mentre gli guardi la faccia!


Bradley Cooper ha il solito ruolo del figo d'azione, anche se pare meno presente rispetto al primo, tant'è che a guadagnarne è Stu, che invece assume più spazio, anche se già nel primo, alla fine, è lui il protagonista improbabile che risolve i casi.
Poi c'è quello che ritengo essere il più ODIOSO boss cinese mezzachecca...
Mr Chow (il quale nel primo aveva l'onore di citare Arnold : "cosa cavolo stai dicendo Willys"!), che in questo sequel acquisisce un ruolo più centrale, ma per come la vedo io, la sua è un'eccessiva ingerenza, giustificata solo se si pensa che in America è straconsiderato come attore comico........purtroppo però in Italia paga senza dubbio la pessima scelta del doppiatore, la qual cosa provoca in me non poca difficoltà a reggerlo!
Confermato poi quello che è poco più di un "cameo" per Myke Tyson, e una presenza marginale di Paul Giamatti, grande attore, già "sbirro" in "The illusionist"!
Mi pare non manchi nessuno.......

Doug....fatto fuori anche dai magazines
Ah, quasi me lo dimenticavo...il quarto leone....uno dei più importanti del branco....Doug....
Doug l'inutile...
anche lui confermato nel suo ruolo, che a mio avviso è semplicemente quello di essere il marito di Lei(maiuscola meritata per Sasha Barrese)!







Ultimissima menzione meritano la fase finale del film, pre-foto assurde e rivelatrici,  che ci sentiamo di descrivere con un "ma quant'è figo il matrimonio in Thailandia!", la figata che sarebbe se le scimmie sapessero usare skype e l'incredibile voglia che ho adesso di farmi una busta di fanta!
figata!

L'ultimo dei templari

REGISTA: Dominic Sena. Mai sentito nominare prima. Ma notevole il fatto che un regista di 62 anni faccia film a caso come registi giovani ed inesperti. Del resto se uno non è bono.......non è bono....manco da vecchio.
PROTAGONISTA: Nicholas Cage!! Oh yea! Un attore che avrà fatto almeno 200 film, ed infatti pensavo avesse almeno 58 anni, per poi scoprire che ne ha solo 47! Ecco, la mia professoressa delle medie diceva che Nicolas Cage era uno degli attori più mitici del globo terrestre. Allora incuriosito mi son messo a studiare la grandezza di questo attore cercando di capire dove risiedesse la sua grande bravura e maestosità. 10 minuti dopo avevo terminato il mio studio: Nicolas Cage è un grande attore perchè non è mono espressivo come la maggior parte dei suoi colleghi. Lui è bi espressivo. Espressione 1: triste. Espressione 2: felice. Fine.
SPALLA DEL PROTAGONISTA: Ron Perlman, si, lo conoscete! Proprio lui! L'attore che fa il gobbo storpio barbuto nel film "Il nome della rosa"! Nel film è la spalla di Cage e vanno in giro per abbazie medievali.......esatto, sto poretto ce deve avè proprio la faccia che ispira a abbazia medievale visto che ha fatto 3 film, due dei quali erano in abbazie medievali.
GNOCCA DI TURNO: Claire Foy. Non so chi sia....però fa la strega.....e le streghe so maliziose, hanno quel che.....ti guardano di sbieco, ti stuzzicano.....insomma na bombata ce la darebbero tutti.
VOTO: 2 stelle.

La storia è quella di due super crociati che disertano le sante crociate perchè si rendono conto (svegli!) che stanno uccidendo innocenti a caso in Medio Oriente. Arrivano in una città con la peste e da li partono in un viaggio per scortare una fatidica strega al suo processo in un' abbazia.
Il pensiero appena usciti è stato: "che peccato!".
Perchè le tre stelle se le meritava tutte. Girato discretamente, ti tiene sulle spine come un buon thriller, ti fa riflettere sul ruolo della chiesa nel medioevo, sull'inquisizione, la caccia alle streghe.....ma poi gli ultimi 20 minuti un disastro! Ma perchè perchèèèè!
Mi immagino sceneggiatori e regista tutti seri al lavoro ad un tavolo, stanno partorendo un buon film, poi quando mancano da scrivere gli ultimi 20 minuti, entra nella stanza un loro amico che fa: "Ragazzi fate una pausa, ho portato la birra!", una birra tira l'altra, tutti sbronzi che si svegliano la mattina, mal di testa da postumi (e i postumi per un regista 62enne penso si sentano di brutto), ma mancano ancora 20 minuti di film! Allora in tutta fretta mettono li le prime cose che vengono loro in mente. Streghe, si, no, anzi meglio, demone satanico, si, con le ali, tipo demone cattivo no? Tipo gargoyle, poi qualche specie di zombi a caso, poi il classico libro sacro che letto in latino scaccia il demone......GIà VISTOOOO, BASTA CAZZO! Che poi ce lo siamo chiesti tutti....ma perchè cavolo le preghiere in latino fatte per scacciare i demoni devono per forza essere lunghe 10 ore? Non era più semplice creare un'arma contro il male un tantino più veloce ed efficace? Tipo un "levate dal cazzo" in latino rapido rapido? No, tocca blaterare per ore per forza, così si riempiono i fatidici 20 minuti finali con ulteriori cazzate.
Però prima della fine il film reggeva. Emozioni, misteri, effetti speciali, la gente che muore di peste e pustole, peste ovunque, tanta peste. Una scena mitica per il suo non sense è quando questi due eroi entrano nella stanza di un nobile malato di peste e questo è circondato da vari tizi che portano una maschera marrone con una specie di becco di uccello e occhiali tipo aviatore, così. Mmmm....qui c'è qualcuno che non sta molto bene, e non è il tizio con la peste.
Poi da citare un discorso tra Nicolas Cage ed il suo compare; vedono i primi due morti pustolosi di peste del film e:
Compare (con fare filosofico): "Abbiamo visto morti di tutti i tipi, alcune giuste, altre no. Ma che cosa bisogna fare per meritarsi una morte orribile come questa?"
Nicolas Cage (con Espressione 1): "Niente."..........OK......grande Nick!
Il compare si riscatterà nel finale quando sceglierà di affrontare il super mega demone finale colpendolo a testate.
La peste imperversa, anche per chi si azzarda a vedere i 20 minuti finali....
FOTO RECENSIONE (idea dapriliana):

lunedì 6 giugno 2011

RED


PROTAGONISTA : idolo assoluto Bruce Willis, in una prova eccellente, insieme ad un gruppo di altri attori di caratura universale.
REGISTA : Robert Schwentke....bravo, bravo, bravo.....normalmente gente così, tra l'altro tedesca, non la nominiamo neppure, ma questo crucco ha posto in essere una regia davvero ottima, ben ritmata, con notevoli colpi di classe e degni di stima...ne risentiremo parlare!
PRODUTTORE : questo lo omettiamo volentieri, nonostante le evidenti origini italiane.


COLONNA SONORA (new entry) : fantastica, un funky-rock che accompagna alla grande il ritmo del film!


GNOCCA DI TURNO : ed è qui che il film perde un paio di punti agli occhi del testosterone maschile, mai domo...perchè effettivamente una vera gnocca manca, anche se va detto che questa volta non se ne sente la mancanza, tanto è brava la Marie-louise Parker nel ruolo davvero credibile nell'annoiata e nevrotica impiegata telefonica dell'ufficio pensioni.

ARGOMENTO : trama molto semplice... Bruce è, ovviamente, un ex agente in pensione di qualche polizia americana, nel caso di specie della C.I.A. ( infatti "red" sta per : Retired Extremely Dangerous, quindi "ritirato ed estremamente pericoloso", anche se nel film  viene inspiegabilmente tradotto come "reduce estremamente distruttivo", perchè fa molto più figo), che non avendo mai avuto una relazione vera, decide di  stalkerare l'impiegata di cui sopra, finchè non provano ad ucciderlo....anzi, non solo ad ucciderlo, d'altronde non puoi solo provare ad uccidere Bruce Willis...l'unica cosa che puoi fare con Bruce è cercare di disintegrarlo, distruggendo lui e tutto ciò che c'è intorno a lui, buttandogli giù la casa a chilate di proiettili e bombe....ma ovviamente Bruce è Bruce e nemmeno a dirlo, senza quasi un graffio, li ammazza alla grande in perfetto stile Die Hard!Solo dopo questa scena già ti si riempe il cuore, ma lui fa di più, perchè capisce che è spiato e allora , prima conclude lo stalking rapendo lei con la scusa che altrimenti sarebbe stata uccisa, poi rimette su la sua vecchia squadra, ormai tipo A-team della terza età, e come nell'Ultimo boy scout, il Quinto Elemento o qualsiasi altro suo film, inizia a fare il culo a stelle e a strisce a chi ha provato a rovinargli la sua vita terribilmente monotona!


VOTO : 3,5 stelle...ci è piaciuto e ci sentiamo di consigliarlo, certo non è per chi ama solo i film impegnati nel sociale o i magoni incredibili, questa, detta in breve signori e signore, è l'americanata meglio riuscita degli ultimi tempi!

Ma parliamone un attimo di questo film, che molti neanche si sono accorti che è uscito.....di fatti è passato un po in sordina per colpa della contemporanea uscita di film "ammazza-concorrenza", tipici del periodo Maggio-Giugno, come i pirati o i leoni , ma anche i veloci e furiosi.....il povero Red soffre questa concorrenza e non ottiene il successo al bottteghino che meriterebbe.
Già meriterebbe, per due motivi :
- il primo, è che è un adattamento di una graphic novel, cosa che ultimamente va abbastanza di moda e che io approvo visti i filmoni che ne escono, tra l'altro di un autore come Warren Ellis, importante non solo per il suo contributo per Wolverine e HellBlazer, ma anche perchè lo followo da tempo su twitter!
- il secondo, è che è davvero un ottimo mix tra humour e action, che non disprezza di  strizzare l'occhio anche al romanticismo, dove Bruce finalmente recupera un ruolo da maestro di un'orchestra davvero di altissimo livello, di cui citiamo i nomi perchè fanno davvero impressione :


Mary-Louise Parker - Helen Mirren -  John Malkovich - Karl Urban - Richard Dreyfus - Brian Cox e Morgan Freeman,  ma anche Julian McMahon (quello di Nip/tuck), Ernest Borgnine (leggenda) e un altro mostro sacroJames Remar....................cercateveli su Wikipedia o Google immagini se non ve li ricordate!


Una rivincita della vecchia guardia, un cast di "vecchi" che sa ancora palesare l'abissale maestria nel recitare e che esce da questo film davvero a testa alta!
Da segnalare sopra gli altri, l'interpretazione mostruosa di John Malkovich, vero e proprio spasso nel film, sia per le facce sia ovviamente per le battute (tra cui menzioniamo un "vecchio sto cazzo!" davvero notevole)e anche per il ruolo del rincoglionito da anni di lsd, con la paranoia, tra l'altro giusta, di essere sistematicamente spiato dal "sistema".
pare che "Pensionati incazzati" poteva essere
 una possibile traduzione di RED!
A onor del vero diciamo anche che la storia di per sè lascia qualche punto di domanda e non è che sia delle più chiare o precise, ma si lascia ben seguire passando forse anche in secondo piano di fronte ad un divertimento incalzante, soprattutto nella prima parte del film, cucito intorno a questo cast, che ricorda vagamente un Ocean's eleven acciaccato!


Da sottolineare il fatto che sia già stato annunciato un sequel, di conseguenza, evidentemente, worldwide, ha avuto un incasso migliore che da noi.
Concludo con 2 postille , la prima delle quali riguarda un consiglio per il design interno della vostra casa...se avete una parete vuota o anche solo un angoletto nella vostra casa, fosse anche nel bagno, metteteci pure la locandina di questo film!
CHE NUN JE DEVI CAGA ER CAZZOOO!
Seconda cosa, se non l'avete ancora capito, la morale del film, è la stessa di quella d' Er cavajere nero di Proietti, solo che riferita al nostro Bruce..............qual'è dunque la morale del film?....................................

mercoledì 1 giugno 2011

CAPPUCCETTO ROSSO SANGUE


PROTAGONISTA : direi cappuccetto rosso.....

REGISTA : Catherine Hardwicke...la regista del primo "Twilight"...spero riusciate ad accorgervi di questo nome nella locandina, prima che abbiate già comprato il biglietto di un suo film.


PRODUTTORE : tra gli altri, anche l'idolo "scelgo e faccio solo film incredibili" Leonardo di Caprio...già, ma solo da attore.
GNOCCA DI TURNO : Amanda Seyfried.....bella, ma vi giuro questo film uccide anche il "gnocchismo"!

ARGOMENTO: rivisitazione che vorrebbe essere in chiave dark, ma che in realtà è più che altro sentimentale, della celeberrima fiaba, già di per sè a sfondo sessuale e antropofaga. Perchè sessuale?la mantella rossa/raggiungimentomaturità non vi dice niente?e il lupo predatore-stalker?MADDAAI! Ovviamente la storia è parecchio diversa, non è proprio uguale a Cappuccetto rosso..diciamo che lo ricorda solo per le linee generali, perchè per il resto ricorda "Twilight", "Van Helsing" e anche un pò "The Village" !

Voto : 0,5 stella

Ammettendo che la recensione è tardiva, nonché postuma di un film uscito qualche tempo fa, e morto nella mente di tutti, con buona pace di chiunque l'abbia visto, concordo pienamente con me stesso nel dire che questo film è ufficialmente brutto e anche abbastanza noioso.
Solo qualche uscita davvero incredibile e imbarazzante, lo rende a tratti quasi divertente..ma credo solo per me!
La nostra protagonista, che sin da piccola si vorrebbe fare l'amichetto, cresce ammazzando conigli a caso nel bosco solo perchè lui è figo. Quando poi lui cresce, lei ha i feromoni a palla...(Prima grande uscita di gran divertimento : lei ruba l'ascia a lui, e dopo che si è capito subito che si attraggono, la prima parola IN ASSOLUTO di lui nel film, con tono da vero maschione taglialegna, è niente popò di meno che "DAMMELA!"...0_0...).... ma dovendo evitare il più classico dei matrimoni d'interesse, organizzato dalla famiglia, i due decidono di fuggire, di corsa, per il bosco. Fanno tipo 39 centimetri e suona la campana del villaggio che avvisa che il lupo(mannaro per la precisione...maledetto Twilight!), dopo 20 anni, ha rotto un fantomatico patto, e ha ucciso.
Per precisione ha ucciso la sorella di lei..ovviamente sesso rimandato. Spiegate una serie di banalità, tipo che anche la madre si è sposata con chi non amava, o che la nostra "bella" è contesa da due omaccioni entrambi fantastici anche se diversi(maledetto Twilight!), il film arriva all'altro punto importante.
L'arrivo del prete senza morale, sadico, inspiegabilmente violento, spietato ammazza-mostri ma anche assassino di uomini,  Padre Salomon!
inter-Pretato ADDIRITTURA da Gary Oldman, che per chi non lo conoscesse ce lo ricordiamo, tra gli altri, per essere la vittima sopravvisuta in Hannibal,  Gordon in Batman Begins, ma soprattutto, ironicamente, Dracula, nel rispettivo di B.Stoker!
Ciò nonostante, il suo pedigree si macchia con questo ruolo davvero incredibile di un prete che prima avvisa tutta la gente che non si tratta di un semplice lupo, ma di uno di quelli mannari, e che di conseguenza, nella sua forma umana, è lì tra di loro...in "the village"! (facendo cadere anche lo stereotipo medievale, fin lì sostenuto, dell'antitesi Villaggio- sicuro / Bosco-oscuropaura)...dopodichè ammazza e tortura gente a caso finchè non lo fanno fuori. Alla fine sarà utile soltanto per il tentativo di lanciare un nuovo smalto d'argento da vero uomo di chiesa!
Al tutto, a questo punto, dovrebbe susseguire una caterva di emozioni, di avventura e di colpi di scena, magari anche scene horror e momenti indimenticabili di grande cinema.....e invece...

Da sottolineare la scena in cui "cappuccetta" riprova a farsi ancora "cappuccino" nel fienile sotto la supervisione voyeristica dell'altro, che se la vorrebbe/dovrebbe sposare, ma che stranamente sentirà puzza di grandi corna future!Comunque, ancora una volta, arriva il lupus in fabula ad ammazzare. Sesso rimandato 2.

SPOILER: L'altro grande momento del film(seconda grande uscita di gran divertimento) è rappresentato dal sogno che la nostra indomita protagonista fa, in cui sogna la nonna(che è la migliore di tutto il film) con gli occhi, le orecchie e i denti grandi...e inizia a fare il più classico dei  : "che occhi grandi che hai nonna.....servono per guardarti meglio tesoro", e così via....da questo sogno fantastico, lei capirà giustamente che la nonna è in pericolo.....0_0......

SPOILER2: Alla fine di questa cagata rosso sangue, "cappuccino" verrà morso dall'uomo-lupacchiotto, davvero poco temibile, di cui non svelerò l'identità, che, tra l'altro,è la sintesi, per poteri e limiti, dei vampiri e dei lupi di Twilight(maledetto!). Di conseguenza sarà destinato ad essere peloso di notte e a sbavare a vita, a meno che non lo si ammazzi.
Bella(maledetto Twilight!) l'immagine di lei, che sceglie di non castrarlo e di dormire finalmente con il suo canuomo, ottenendo anche l'indiscutibile vantaggio di un enorme peluche nel letto nelle notti di luna piena!....Sesso rimandato3...almeno è ciò che tutti si augurano!
scusa Piadì, ma era troppo invitante!










Fashion news per le donne : un'interpretazione della vecchia fiaba diceva che la mantella con il cappuccio rosso fosse un simbolo legato alla prostituzione, mentre, secondo la nostra regista alquanto disincantata e anche un pò fissata, è legata in qualche modo alla stregoneria....
Direi che in ogni caso, fossi in voi, ne farei a meno!