Indiana Jones e la fabbrica dei ricordi

REGISTA: James Mangold....ecco già uno che fa Manigoldo de cognome dovrebbe farci capire a cosa andiamo incontro!

PROTAGONISTA: l idolo di qualsiasi essere umano, animale, pianta, sasso nato negli anni '80, il chicaghese Harrison Ford!

GNOCCADITURNO: Phoebe Waller-Bridge, che tanto gnocca non è, ma è una tipa di una brillantezza unica (giustificata dal fatto che è ideatrice/attrice/regista di serie spassose e geniali come Fleabag e Crashing), molto in gamba (si, il classico "è bella?" "beh è simpatica e in gamba"). Ma perchè non l hanno fatto scrivere a lei il film!?!?!

POPPECULIPALLÒ: sto giro pochissima roba. La cosa piu rotonda è il quadrante del destino, ma più che pe giogacce a pallò è bono pe esse lanciato come n frisbi.

VOTO: 2 stelle. Beh, lo sapevate già...il film è na trappola per nostalgici! Sempre meglio del quarto capitolo della saga, direte, ma ci voleva molto poco per quello!

SPOILER PRESENTI!

Il giudizio del film deve essere spaccato in due, quello soggettivo di persona nata negli anni '80, e quello oggettivo di gran cinefilo che sono!

Il giudizio soggettivo è OH MY GOD che figata è tornato Indy! E le prime scene è pure magicamente ringiovanito (trucco o proprio ricostruzione da effetti speciali?)! Wow e ha ancora lo stesso cappello e frusta di sempre! Wowow la colonna sonora è la solita papparappa pappara di 40 anni fa! Yeee ancora sdush ndush mena come na volta e guida come un eroe e fa il giochino dei baci con Marion esattamente come 40 anni fa! Ma non era mejo che me riguardavo l arca perduta allora? No dai, nuove scene d azione, nuovi personaggi, na bomba!

Giudizio oggettivo. Beh in primis le scene d azione son fatte male e anche noiose. Capisco il solito "nemico spara 300 colpi e non te becca mai, te spari 1 colpo e ne mazzi tre", pero perche girare scene totalmente surreali tipo una corsa a cavallo nella metropolitana, uno zompettare allegramente su un treno a tutta velocità, una rincorsa in tuc-tuc che corrono ben piu rapidi di qualsiasi mezzo di tutta Tangeri? WTF che senso ha? Lo rende migliore il film? Rende forse ognuno di noi una persona migliore ammirare una scena così? NO, al massimo mi ha reso una persona più annoiata e incazzata.

Però parlando di senso, vi siete accorti di quanti vuoti narrativi e incongruenze ha il film?

È come se vi raccontassi una storia inventata tipo: Joe stamattina è andato al suo solito bar, un rudere dopo quello che è successo, e lì incontra il suo acerrimo nemico e gli regala 1000€. Però li c era anche la sua ragazza che effettivamente dopo i palesi eventi della settimana prima non gli rivolge piu la parola. Ora che i cinesi governano l'Italia, sappiamo tutti perchè, i frullati al cocco non si possono più trovare in gelateria, non che Frank li amasse dopo quello strano episodio del mese scorso. E vissero tutti cinesi e contenti, Fine. Capito qualcosa?

Per chi ha visto il film.... che cazz è successo al figlio? È scomparso così, a malapena dicono perche, pero allo stesso tempo influenza tutte le sue scelte del film vista la gravità della cosa e non ti spiegano niente su come è morto....insomma...è morto, Indy è triste....stacce e fatte i cazzi tui!

Poi, perchè lui pensa che l amico inglese sia ossessionato e matto, e non crede al potere del quadrante, ma quando l amico gli dice di prenderlo e distruggerlo lui invece se lo tiene là, pur consapevole che sia pericoloso? Perchè la ragazza prima è na ladra stronza che lo abbandona in pasto ai nemici e poi evolve in migliore amica della vita (mi sa che è nata negli '80...)?

Ma lei che rapporto ha con il mafioso marocchino poi? Mica se capisce.

Il ruolo del bimbo tuttofare (a 7 anni gia pilota gli aerei che manco il fiolo del Porco ...Rosso -cit per nerd- però pe n attimo hai pensato stessi scrivendo na bestemmia vero!?!?) qual è, se non scimmiottare il bimbo cinese del Tempio Maledetto?

Ma volemo parlà de quanto so surreali i cattivi, da quello gigante a quello smilzo a Maks Mikkelsen, grande attore ma qui totalmente inutile?

Per me un degno finale sarebbe stato veramente che Indy fosse rimasto intrappolato ai tempi dell'antica Grecia! Anche perchè nel presente, così vecchio decrepito, al massimo i corsi de guida pe tuc-tuc potrebbe fare.

C'è infine da dire che negli anni '80 vedere Indy spostarsi dal deserto, a Petra in Giordania, ai templi dell'India, ti faceva sognare di più su luoghi esotici e lontani. Mentre oggi abbiamo già viaggiato tutti a volontà e visto di tutto; ci fa meno effetto vedere Marocco, Cefalù, Segesta e Siracusa!

Nell'era dei film d'azione 2.0 (post guardiani della galassia, divertenti e con giusta dose di azione), un film così è inammissibile. Non hanno avuto il coraggio di osare.

Adè ce penzo io a osà con un'audace nuova versione di Indy, filmed by Piadì (anche questa foto è fonte di gran ricordi!):

FOTO RECENSIONE:

Nomadland

REGISTA: Chloè Zhao. Il fatto che fosse una cinese trapiantata negli USA pensavo rendesse i suoi film più degni di interesse. Grave errore. Si, per tutti quelli che pensano che gli asiatici so tutti uguali, assomiglia un bel po' a Chun Li, de Street Fighter. C'ha anche un chè di Jackie Chan....si tipo j'occhi.

PROTAGONISTA: Frances Mc Dormand. Oh, a me dispiace ma non la reggo proprio Frances. Penso sia l'unica attrice al mondo che me mette l'ansia appena la guardo in faccia....cioè penso che anche se recitasse in un film Disney per bambini chiamato tipo "Il fantastico mondo cioccolatoso dove fiumi di felicità sverzegano in un mare di bontà" (tra l'altro ottimo claim anche per la Novi sarebbe), me farebbe pijà gl'infantiòli pe l'ansia. Vi giuro, prendete una sua foto su Google, che ride, guardandola attentamente vi sembrerà dire "appena esco da qui me vado a sgozzà le vene ntuna bagnarola de 'n 5 stelle". E fattela na risata Frances! Anzi...mejo de no.

GNOCCA DI TURNO: per la prima volta nella storia delle mie recensioni....la gnocca di turno è invisibile...sta dietro la videocamera. La Zhao è decisamente la gnocca di turno del film, anche se non si vede. Avrebbe reso troppo felice il pubblico la sua bellezza, ma gli intenti del film erano altri. Difatti tra le attrici registriamo esclusivamente catafalchi da combattimento.

POPPECULIPALLò: per anche solo pensare a un pallò dobbiamo vedere le balle de fieno che girano in tre quarti delle scene del film. De poppe culi e più se ne vedono a bizzeffe...tutti della Frances....mmm per veri buongustai.

VOTO: 2,5 stelle. So di essere uno dei pochi ad averlo visto fin'ora. Perchè i cinema son tutti chiusi. So che non vedete l'ora di andare a vederlo perchè OH MY GOD ha vinto l'Oscar. Beh, non fatelo.

Ciò che vi ricorderete meglio di questo film (dai, dai, dimmi che non è vero, tu che l'hai visto!) è l'espletamento delle funzioni fisiologiche della McDormand. La vediamo pisciare "a culo puzzò", mangiare e ruttare, scagazzare in un trionfo di peti dentro un secchio.
Ora, il radical chic dentro di voi vi starà dicendo che è un film di denuncia, sulla vita da homeless negli stati ansiogeni del midMerd americano, la mancanza di lavoro, sfruttamento dei lavoratori sottopagati, anime in pena che vagano per il mondo USA. Ecco, non ascoltatelo. Cosa che dovreste fare sempre, fate stà zitto quel cazzo di fighetto alternativo radical chic che c'è in voi. E aprite gli occhi su sto film insulso. Ha poco o niente. Lo trovo lento, scontato (in primis la scena finale che sapevi sarebbe arrivata perchè te la anticipava Frances a parole poco prima), senza un messaggio originale, non ti fa empatizzare con i personaggi. Non basta mettere un lutto nella vita del protagonista per farci empatizzare con lei. Anche le frasi dei vari "guru" che compaiono qua e la nel film, non sanno di niente. Poi se la regista voleva farci percepire la vacuità di quel mondo, creando un film vuoto e spento, dove infatti monta le scene tra loro tagliandole in maniera netta e cruda, allora ha funzionato. Ma allora se volevo carpire la vacuità nel mondo mi vedevo piuttosto la programmazione Mediaset, un'intervista a Salvini, o mi ascoltavo la trap.
Ah però ci sono bei paesaggi! Dirà ancora il signorino coi baffetti ingellati tirati all'insù nella vostra testa! Si, ma se devo andà al cinema per vedè bei paesaggi allora me vedo su Iutubb i documentari della National Geographic! 
E che dire della scena poetica dell'amica che muore dopo aver coronato il suo sogno di vedere gli uccelli volare impazziti all'alba sulle montagne? Io potrò esse na persona arida, mio caro RC, ma te pare na sequenza poetica? Qualcosa di degno di essere inserito nel film?

Ok, basta, lo dico, per me questo film ha vinto l'Oscar solamente per fare una ripicca alla Cina, che di recente è ai ferri corti con gli USA. Non a caso la regista ha sempre criticato duramente il regime cinese.

Non si può che rimanere profondamente basiti davanti a questo film.
FOTO RECENSIONE:

DUMBO!

REGISTA: Tim Burton, il genio, il visionario....la pippa! Tim ormai sono anni che sforna solo mastodontiche cagate insulse. Ma che gli ha preso? Si sarà visto troppi film di Vanzina o di Michael Bay o di Shylamanan o come cacchio si chiama.
PROTAGONISTA: Colin Farrell. E' meglio che torni a drogarti e a fare i film porno se devi sfornà ste prestazioni. Abbè in realtà hai fatto sempre schifo.
GNOCCA DI TURNO: Eva Green. Tenebrosa, forse l'unica che si salva.
POPPECULIPALLò: Beh....Eva non è messa male indubbiamente. E anche il culo de Dumbo non è malvagio! Come palloni vedo solo i miei du cojoni enormi nel dover vede sto film.
VOTO: 1 stella. Terribile, inutile, noioso, irritante. Ho perso due ore della mia vita. Cioè veramente contà i piedi ai millepiedi mi avrebbe reso la giornata migliore.

Allora...no vabbè non so manco da dove iniziare a demolire sta cagata pazzesca di Tim Burton.
Lo farò semplicemente descrivendo i protagonisti del film.
COLIN FARRELL alias il papà di famiglia/eroe: non farò ironia sul fatto che in un film chiaramente per bambini (e cerebrolesi) si sia scelto come protagonista un attore che ha vissuto scandali sia perchè pippava coca e alcol (si, pippa pure l'alcol), sia perchè ha fatto un film porno strafatto uscito nei migliori pornsites...non lo farò! Nel film il prode Colin è un eroe di guerra che ha perso la moglie e poverino da solo deve crescere due bambini ritardati che insegnano a volare a Dumbo. Colin ha solo un'espressione per tutto il film, un misto di ebetitudine e facciadeunochepippalalcolepoifafilmpornostrafatti. Per qualche strano motivo ogni volta che compare, il genio di Tim Burton gli fa tirar fuori il fatto che abbia fatto la guerra in Francia e perso un braccio. Ma in maniera assurda tipo "Bambini oggi andiamo al mare che papà vi vuole far vedere i pesci, hah oddio mio io ho beccato le bombe dei nazisti in Francia, hah che brutta la guerra". IT DOES NOT MAKE SENSE.
FIGLIA DI COLIN: io sono certo di non aver MAI visto recitare una CAGNA al livello di sta bimba. Io son certo che sia una raccomandata, figlia di qualche pezzo grosso. Io son certo che pure una bambina cieca e sordomuta reciterebbe meglio. Sta bimba fa sempre l'espressione sbagliata al momento sbagliato. E appena apre la bocca "Benvenuti alla Sagra della Scontatezza". Tipo scena del circo che crolla e va a fuoco "Ora il circo non c'è più e dobbiamo ricostruirlo"; scena di Dumbo che si fa male alla gamba "Dumbo si è fatto male, non potrà camminare per un po'"; scena di Dumbo che urla/barrisce perchè gli stanno portando via la mamma "Papà, Dumbo è triste, vuole stare con la mamma". Grazie per avercelo detto bimba....non ce n'eravamo accorti, YOU RETARD! Ma cazzo fateje fa il narratore a sta bimba, sa solo dire quello che succede.
DANNY DE VITO: proprietario del circo degli sfigati. Ti sembra anche lui un personaggio scontato che dice solo banalità, e già all'inizio del film sai perfettamente quello che farà e come si comporterà. Ma poi ti stupisce, in quanto alla fine non fa niente, è praticamente un ruolo nullo il suo.
IL BANCHIERE: ecco lui è sicuramente il migliore. Non mi riferisco al cattivo, ma al banchiere riccone che deve sovvenzionare il circo del cattivo. Fateci caso, compare solo in poche scene ma il suo ruolo è quello di un esaltato sempre sovreccitato che in continuazione urla a caso "La polvere magica!".....chiaramente un cocainomane.

Insomma, un film per bambini, noioso per adulti, scontato, quasi uguale al Dumbo della Disney quindi già si sa la storia, senza sorprese e totalmente insignificante. Si somma alle altre cagate di Burton tipo Dark Shadows e Big Eyes. Burton ormai entra ufficialmente nella mia lista nera. Smettetela di chiamarlo visionario! Al massimo ha visioni causate dalla senescenza.
FOTO RECENSIONE (l'unica che potesse venire in mente dopo un film così:

I più romantici di voi penseranno che sto riproducendo la proboscide di Dumbo...invece no...sto a cagnolà ntun sacchetto!

Avengers: End Game

REGISTA: i fratelli Russo, già autori di altri avengers e film Marvel. Non sono niente di memorabile...del resto che puoi aspettarti da due italoamericani di origine pescarese! Sti zengari pescaresi (chiedo scusa se qualche zengaro si dovesse sentire offeso)!
PROTAGONISTA: Ennananana na marea de protagonisti!
GNOCCA DI TURNO: è sempre lei, Scarlet. Imbattibile. Anche se inizia a mostrare la crudeltà del tempo e difatti penso abbia usufruito di qualche spruzzatina di botulino in viso. Tranquilla baby, ci piaci lo stesso!
POPPECULIPALLò: beh come al solito ste tutine aderenti sono un bel vedere. Per gli amici pervertiti che ci seguono consiglio perciò la pellicola. La cosa che assomiglia di più ad un pallò è probabilmente la panza de Thor.
VOTO: 3 e mezzo stelle. Nonostante qualche piccola sbavatura l'ultimo episodio della saga dei supereroi che va avanti dal 2008 è piacevole. Nel complesso buon film che pecca di lasciarsi andare un po' nei cliché dei soliti film di cassetta, compresa la morte dell'eroe nel finale (ah, non ve l'avevo detto che qui è pieno di SPOILER??? Oooopsssss!).

Continuo a credere che questo mix di azione e umorismo demenziale/nonsense sia sicuramente vincente. Cioè già il solo avere un procione ambulante tra gli eroi mi spaccava! Tra l'altro lui è indubbiamente il migliore e vojo un film solo su di lui. Poi vabbè c'è Thor alcolista e con la panza che è puro spettacolo. L'eroe caduto che si butta ammerda. E infine Hulk che si è ripulito e si fa i selfie co le ragazzette, top! Bocciati invece Capitan Babalò e IronMan che risultano scontati e noiosi...anche se Babalò divertente non lo è stato mai.
Thanos continua a rimanere "Miglior cattivo di sempre". Potente, invincibile, razionale e coerente con il suo obiettivo. Supremo. La potenza del suo "Io sono ineluttabile" quasi mette i brividi...e ci insegna anche un nuovo vocabolo! Non a caso nel mio cinema della periferia romana coattoni intorno a me si domandano dubbiosi "Ine che? Cazzo a detto? Tipo che è no stronzo? Ineruttabile cioè che non fa i rutti?". Sempre mejo dei pescaresi che probabilmente ignorano anche il significato di "sono".
Unica sbavatura di Thanos a mio avviso è quando si lascia andare in "non lo prendere sul personale, prima volevo uccidervi tutti e basta, ora invece voglio uccidervi tutti e godere tremendamente nel farlo"....peccato, eri stato così razionale e perfetto fino a quel momento...per poi trasformarti così in un bulletto della periferia pescarese.
Poi tutta la storia dei viaggi nel tempo...ok era l'unico modo per far tornare tutti, però apre troppe vie e possibilità il viaggio nel tempo. Inizi a distruggerti di "e se", "ma allora potevi mazzà Thanos da bimbo", "ragazzi me ne torno negli anni '30 a bomba quella tipa che non me l'ha mai voluta dare", "perchè non andamo indietro al giorno che è stata fondata Pescara, tipo 10 anni fa (città antichissima), e je famo capì che stanne a fa na cazzata e li bloccamo?".
Avrei preferito 3 ore di film con Thor che si dà al crack, il Procione che preso dalla disperazione va a prostitute con qualche ratta di periferia, Ironman che sniffa la coca e Vedova Nera che si svuota i barattoli di botulino, ma almeno niente salti temporali.
Ma poi...uno si chiede...ma cazzo Capitan Marvel....ma che cazzo c'ha da fare sempre in giro per l'universo! Diobono qui sta per esplode ogni essere vivente della galassia e te stai chissà dove ad aiutà le formiche ad attraversà la strada! Magari stava a Pescara a smontà le baraccopoli. Con lei si vinceva facile e in mezz'ora il film finiva.
Che poi avete notato che nella scena finale della battaglia quell'ebete imbecille de Robin Hood gira per mezz'ora con le gemme come fosse a un pic-nic..."ragazzi le ho prese, ce le ho io".....aho non ce devi dì che le hai prese, le devi usà! Tanto anche se muori non je frega a nessuno quindi schiocca ste cazzo de dita e fà scomparì i cattivi...e già che ci sei pure Capitan America, Antman, Salvini, Al Baghdadi, Berlusca e...Pescara!
Scherzo dai, un saluto agli amici pescaresi!
FOTO RECENSIONE:

La prima notte del Giudizio

REGISTA: Un nero incazzato

PROTAGONISTA: Un nero ancora più incazzato

GNOCCADITURNO: Una gnocca nera incazzata

POPPECULIPALLO: per gli amanti dell’Ebony. Palloni ovviamente da basket.

VOTO: 1 stella di pura genialità

Si, vabbè lo capite dopo 10 minuti come va a finire il film, però sta nel cogliere certi dettagli che vi renderete conto della genialità di questo film del cazzo!

Futuro distopico, al Governo vanno un branco di nazi-fascisti, ricchi sempre più ricchi e poveri sempre più poveri, Americani sempre più scemi...ok non poi così tanto distopico.

I politici bianchi cattivi escogitano questo piano GENIALE di far fuori i poveri e sfigati di una New York sovrappopolata con un giochino/esperimento: per 12 ore niente polizia, niente legge, niente regole. Se partecipi ti pagano e se ammazzi ti danno pure un bonus!

Ed ecco la prima genialità del film: l’esperimento è stato ideato da una psicologa famosa che vuole studiare il comportamento umano in un momento senza legge e capire quanti si ammazzerebbero a vicenda, per studiare la psiche umana. Oh quando scopre che il suo governo sta usando il suo GENIALE esperimento per far fuori i poveri della società è capace di indignarsi! Della serie ve dovete ammazza pe l’esperimento psicologico, non perché il governo non vi vuole pagà il sussidio!

Poi arriva il nostro GENIO numero 2: un ragazzetto nero povero che si incazza con un completo psicopatico e decide che lo vuole ammazzare, per poi scoprire di essere un cagasotto che si spaventa pure dei gatti che je passa vicino o dei mini-ciccioli che je lancia contro do vecchiette buontempone.

All’inizio è interessante vedere come senza più polizia e legge la gente invece de accoppasse se mette a scopà a caso in giro, ma poi grazie alle idee geniali del Governo la gente inizia a mazzasse de brutto. Il nostro ragazzetto codardo chiaramente nella follia generale 1-si fa delle passeggiate tranquille in mezzo alla strada, 2-fugge dalle sue paure rintanandosi in un casolare abbandonato pieno di strani balordi. Logico!

E’ come se uno accettasse le caramelle dal pagliaccio di It, facesse una nuotata nel lago con Jason Voorhees, desse un “cinque” a Freddie Krueger, organizzare un cineforum per vedere la videocassetta di Samara, prendere l’ascensore nell’hotel di Shining, portare Hannibal Lecter a cena fuori a mangiare Body-Sushi! Son cose che non si fanno, cazzo!

Dopo una discreta scena di violenza con alternanza buio-luce, il film si chiude con un’ultima GENIALATA: l’esperimento finisce, i poveri son devastati, le strade son piene di cadaveri squartati e bucati, la gente è sconvolta dalla violenza vissuta….e dalla mancanza di umanità dei governanti bianchi, e cosa fanno i poveri neri in tutto questo? Si mettono subito a giocare a basket! Poi non dite che sono io che generalizzo eh!

FOTO GENIALE:

Aaaaah pensavi facessi na foto con tipo un GENIO! E invece no! Non c'avevo voja de fa foto sto giro!

Avengers: Infinity War

Ed eccoci qua a recensire il capitolo finale della saga dei Babaloni! No, non c'ho voja de fa Regista Protagonista, Gnocca de Turno e Pocceculipalloni!

SPOILERONE ALERT! Se vuoi andare a vedere il film NON leggere questa recensione! Cazzo ancora non l’hai capito che io li spoilero i film!!??

Beh insomma in questo capitolo finale c’è un po’ di tutto...o meglio ci so proprio tutti. Il Cojò Americano, il Babalò norvegese, l’omo de latta, l’omo uccello, la copia de l’omo de latta, l’ennesimo omo ragno, Chucky o Bucky o Braccio di Ferro o come cazzo si chiama il tipo che a caso compare in tutti i film del Cojò, la super gnocca, la super scema con le antenne e poi così dal nulla l’altra saga col procione. Na confusione pazzesca!

T’aspetti de trova qualche Puffo sotto an sasso, o Heidi che stende di jujitsu i cattivi di turno, Lady Oscar che spara co un bazzuca o Mazinga Z che in tutto il delirio gli manca solo una parola pe finì le parole crociate.

Ovviamente non pervenuta Pollon perché se sta a fa le striscie di bamba e Pollyanna perché...ma su chi cazzo se l’è mai guardato Pollyanna, non sappiamo manco che faccia abbia! Appena iniziava la sigla si cambiava canale!

Comunque gran bordello, gran confusione, ed il solito collaudato mix di azione, cazzate e drammi.

Con la differenza che sto giro non c’è un gran filo logico, né approfondimento dei personaggi (1- li hanno già fatti negli altri film della saga; 2- so troppi i personaggi!), né coerenza o senso nelle loro scelte.

L’intero film è caos, ma proprio perché la vita è caos, e questo perché non possiamo razionalizzarla, non possiamo leggerla o in un modo o in un altro; la vita non è bianco o nero, ma un universo di supereroi a colori.

E proprio per questo non esistono super buoni o super cattivi e, devo dire FINALMENTE (ma del resto gli americani ci mettono un po’ a capire le cose), in un blockbuster d’azione e di supereroi il cattivo di turno è particolarmente umano e sensibile, con idee un po’...naziste, ma con un cuore.

Ed anche per questo FINALMENTE, alla fine...il cattivo trionfa e i buoni perdono, e perdono di brutto! Erano almeno 20 anni che aspettavo questo momento! Sucaaaa Capitan Americaaaa!

Si apre una nuova era per il cinema d’azione, un’era in cui anche i cattivi possono vincere, un’era piena di emozioni e colpi di scena!

E di emozione, in un cinema gremito e puzzolente della Roma di periferia, ce n’è stata tanta: tutti, dal primo all’ultimo, ci aspettavamo come al solito il balzo finale per la vittoria dei buoni di turno. 

E invece in una manciata di minuti il cattivo vince e la metà dei buoni svanisce in un cumulo di cenere soffiato via dal vento (Scarlett gnoccadedio si salva però, tranquilli!). Il cinema piomba nel silenzio più totale, sento qualcuno singhiozzare, siamo tutti impietriti, ma siamo tutti più maturi e pronti per un cinema ancora più moderno.

C’è chi ha ancora speranza...chi ancora crede che non sia possibile che per 2 ore e 40 si sia veramente visto buoni che pigliano sempre bastonate dal cattivo e non riescono mai a fermarlo. E la speranza ricade...manco a dirlo...nella cazzo di scenetta post titoli di coda di tutti i film Marvel! La delusione a quel punto è doppia, e la gente cade nello sconforto nell’aspettare minuti e minuti...una scenetta che non arriverà mai.

E’ veramente finita, i supereroi hanno perso, ma il cinema ha vinto. Si apre una nuova era per il cinema d’azione.

VOTO: 5 stelle su 5.

FOTO RECENSIONE:

Chiamami col tuo nome

Non sapevo niente di questo film, apparte che è in lizza per gli Oscar. Niente trailer.

Al che all inizio mi soffermo su alcuni dettagli...bella l'ambientazione nella campagna lombarda degli anni '80, quando ancora in Italia avevamo "la bella vita" e "il dolce vivere". Quando eravamo piu tranquilli, rilassati e, forse, ma non credo, benestanti. Quando ci sentivamo piu parte di una comunità, ci fidavamo dei nostri vicini e dei nostri amici. Quando i rapporti umani si vivevano faccia a faccia ed il cibo era quello fresco e biologico appena colto dai campi. Quando si riusciva a passare le giornate semplicemente leggendo un libro e gustando un frutto che esplode di sugosa polpa.

Quando le colf erano ancora cecoslovacche o bielorusse o che cazzo di lingua strana parlano....per poi capire che, si, una volta le colf erano proprio italiane, lumbard veraci che parlan solo dialetto stretto.

Quando si girava ancora in bici per percorrere tanti kilometri, o in Vespa e Fiat 600 per le quali oggi turisti stranieri pagano migliaia di euro per poterci fare un giro anche solo per qualche ora.

Quando tutti andavano in giro d estate con dei mini pantaloncini cortissimi, molto molto gay. E ballavano in maniera pure molto gay. E si massaggiavano le spalle tra uomini, pur essendo circondati da 'e sorche. E si annusavano nei pantaloncini per odorare il puzzo fituso di cazzo. Ah gli anni '80 sembravano tutti molto gay e poi.....OoOooH CaaaZzzzoooooo...ferma tutto! Ahoooo...ma che sta a succede....ahoooo...nessuno mi aveva avvisat....ahooo...me lo potevate dire! Du ore de frociate! Ma gli anni '80 non erano tipo quelli di Malena con la Bellucci!!????

Poi pero devo dire che....sfrociata dopo sfrociata, tra poccioli e inculate...il film è ben fatto. Il regista è bravo, gli attori pure e si percepisce bene l amore, che poi alla fine è l'unica vera cosa che conta, l'amore e la passione. Questo è proprio quello che il padre comunica alla fine al figlio gay, in un discorso meraviglioso e perfetto che in un buio periodo di "razze ariane" e "fascismi che non sono poi cosi male", "italia agli italiani" e "non sono gay, non ho questa malattia (Tavecchio)", è un inno alla tolleranza, all'intelligenza ed all'amore.

Carina anche la storia tra il ragazzo e la ragazzetta, che mi ha fatto perfettamente immedesimare nelle mie prime volte e prime storie adolescenziali(esclusa l'eiaculazione precoce eeeeeh!).

Poi ci sono alcune parti del film che a me hanno stonato: perchè i protagonisti devono essere ebrei? Non ho colto l età dell americano ma a vedersi gli davo sui 30-35 anni...e vederlo avere una storia con un 17enne mi fa un po brutto...anche fossero stati etero. Perche le donne di turno sono trattate come povere stupide scassapalle? Mo toccherà rifarsi con un film "women power" e lesbo?

Quindi tra tutto, alla fine, il voto finale è: 3 stelle

Regista: Guadagnino...mai avrei pensato di vedere un Palermitano fare un film sui "puppi"

Attore protagonista: un ragazzo

Gnocca di turno: in certe scene di sesso la mia mente ha censurato le immagini sostituendole con quelle di altri film...quindi la gnocca di turno per me è Monica Bellucci.

Poppeculipallò: chiappe pallidicce, cazzi e cazzetti aaaaaaahhhh!

Foto recensione: CENSURATA!

Thor Ragnarok

REGISTA: Taika Wakawaka
PROTAGONISTA: sempre lui! Il nostro super Babalò! Chris Hemsworth biondone figone mono espressionone! Però sto giro m'è iniziato a stare più simpatico.
GNOCCA DI TURNO: Tessa Thompson la Valkiria! Bella, ci piace sta ragazza caffelatte poco formosa e con faccia sempre imbronciosa!
POPPECULIPALLO: poppe poca roba, culi già interessanti, ma sto giro udite udite! Abbiamo il pallò! Siamo nella stanza di Hulk tontolone che allieta le sue giornate con una bella palla rotonda di colore arancione. Questa palla potrebbe sembrare una di quelle di basket o di pallavolo, ma a giudicare dalla consistenza e da come si deforma sembra più un Supertele. E la palla diventa addirittura protagonista quando viene usata da Thor per cercare di spaccare il vetro di una finestra, scena esilarante con il vetro che non si rompe e Thor che casca a terra per colpa della nostra mitica palla che gli rimbalza addosso! hahaha! Ora mi dilungherei ancora pagine e pagine raccontandovi della palla arancione, ma c'ho na vita anche io dopo tutto!
VOTO: 3 stelle e mezzo. Altro film riuscito della franchise Marvel e si, mo pure io aspetto tutti i cazzi di titoli alla fine per vedere la scenetta nascosta come voi secchionazzi della Marvel!

La coglionaggine di Thor è alla fine ciò che fa girare il film e che lo rende piacevole e divertente.
Bellissime anche le ambientazioni nel pianeta dei rifiuti ed i costumi dei personaggi. Idolo l'uomo roccia che spero prossimamente avrà un film tutto suo. Sti cazzi gli Avengers e stizzeche stazzeche l'uomo muscolo, la donna bomba, mr spruzzo letale, l uomo stecca de ferro e gli altri supereroi retorici americani che seguite tramite i fumetti da quando avevate 4 anni! Noi volemo un semplice umile babbione divertente uomo roccia!
C'è piaciuto anche Hulk, ma soprattutto la sua palla!
Unica nota stonata penso sia il pelato di Asgard che si sottomette alla cattiva per poi tornare buono, in una scena orribile in cui spara con due mitragliatori sovvenzionata chiaramente dalla National Rifle Association che ringraziamo ancora una volta pubblicamente per aver permesso una nuova strage negli Stati Uniti.
Ma basta a parla de pulitiga, tornamo alla nostra palla arancione! Cosi tonda e sexy!
Bello il personaggio di Loki, dio dell'inganno, che infatti non si capisce mai chiaramente da che parte stia realmente.
FOTO/REBUS RECENSIONE (solo chi ha visto il film può risolvere il rebus):

BLADE RUNNER 2.....OPPURE 1??

REGISTA: Denis Villeneuve, canadese...detto tutto...i canadesi sono uguali agli americani, ma sfigati!
PROTAGONISTA: Ryan Gosling! Eccoci qui di nuovo Ryan! Ma quel corso di recitazione che dicevi di voler fare....ancora niente vero? No perchè ti vedo nei musical, nei film drammatici, nei film fantascientifici o in quelli polizieschi e me pare che la faccia è sempre uguale....apri il vocabolario, fammi il piacere.....MIMICA FACCIALE...datte na letta Ninì per piacere. Non farlo tanto per le donne...che guardano altro in te....fallo per noi uomini ti prego! Cioè la scena in cui sbatti i pugni preso da un momento d'ira/disperazione estrema mi so quasi spaventato perchè un secondo prima parevi tutto tranquillo/neutro come tuo solito...
GNOCCA DI TURNO: Ana de Armas, cubana, notevole, da segnare.
TETTECULIPALLò: tette siamo messi malissimo, culi un po' meglio. Pallò è mejo che vai allo stadio a vedè l'Ancona in prima categoria.
VOTO: 2 stelle, scarse

Eh oh, che ci devo fare, io ce metto i piu buoni propositi per andare al cinema a vedere film belli, ma ogni volta mi becco ste cagate spaventose.
Prima di tutto un appello: caro Harrison Ford, io ti ho sempre adorato, ma dopo l'ultimo Indiana Jones e questo film qui...ti prego...vai in pensione, non ce la fai più! Non prima di aver insegnato a recitare a Ryan Gosling però!
Il film ci dà una panoramica di come sarà il mondo nel 2049:
- pioverà spesso
- ci saranno un sacco di cinesi in giro, ma per questo basta andà alla staziò
- faranno tanti remake insulsi di film cult del passato, e li rifaranno uguali identici, anche con stessi attori! Nel 2049 preparatevi ad andare al cinema a vedere Blade Runner 2069 che sarà uguale a Blade Runner 2049, che è uguale a Blade Runner
- nel 2049 mostreranno un mondo del futuro tutto distrutto e malandato....è ora che se comprano un par de ruspe e na cazzuola.
- nel 2049, come dicevo, uscirà Blade Runner 2069, protagonista Harrison Ford che avrà 147 anni, farà ancora sparatorie come un bambino di 15 anni ed avrà una ruga gigante al posto del viso.
- nel 2049 Ryan Gosling non avrà ancora imparato a recitare
- nel 2049 la nuova figa sarà un ologramma, e finiremo di riprodurci
- nel 2049 ci si sparerà ancora con le pistole (grazie NRA) ma invece di avere proiettili come oggi spareranno palle di luce incandescente o sbarre luminescenti (vedi Star Wars)
- nel 2049 gli uomini con pene piccolo cercheranno qualsiasi pretesto futile per fare a pugni con loro simili
- nel 2049 l'azienda più grande e potente al mondo avrà un sistema di sicurezza e di scagnozzi così ridicolo che un solo coglionazzo INESPRESSIVO è capace di accoppare tutti in 5 minuti.
E in tutto questo il cattivo di turno è Jared Leto, che penso abbia accettato di fare una parte tanto orribile solo perchè era strafatto quando gliel'hanno chiesto, e una volta iniziato a girare il film s'è reso conto della cazzata....ed è tornato a strafarsi.....cosa palesata nel modo in cui recita.
Insomma...se Blade Runner 35 anni dopo non ha niente di innovativo ed è una scopiazzata insulsa del primo film...vuol dire che l'uomo ha smesso di evolversi....questo non nel 2049, nel 2017!
FOTO RECENSIONE:
questo sono io 35 anni dopo la nascita, molto evoluto esattamente come questo Blade Runner 2!

VALERIAN E LA CAZZATA DEI MILLE MONDI

REGISTA: Luc Besson. Ma porca miseria, Luc, m’hai fatto sognà da fiolo col tuo Quinto Elemento, e mo me tiri fuori sta robaccia! Pure con dedica finale a tuo padre! Ma perdonami….ti picchiava? Ti stava molto sul cazzo vero?
PROTAGONISTA: Dane DeHaan, un ragazzetto brutto e spocchioso che je meneresti dall’inizio alla fine. Lo trattano tutti come fosse sto mitico militare bullissimo quindi t’aspetti un mostro d’intelligenza, sagacia, misto a grandi capacità combattive….poi aspetti aspetti e non dimostra mai niente apparte qualche scazzottata da bar con spadate negli zebedei nemici facendo le solite capriole inventate da Bruce Lee e scopiazzate.
GNOCCA DI TURNO: Cara Delevingne. si capisce fin dalla prima scena che sta ragazzina ha sbagliato lavoro. Doveva fare la modella ed invece l’hanno messa per sbaglio in un film. C’ha costantemente la faccia tipo “mmm...cheppalle….c’ho la sfilata domattina e invece me tocca sta qua a fa un film co un ragazzino spocchioso in mezzo a alieni creati con vera pelle di culo d’anziano”! Sia lei che il protagonista sono i personaggi più odiosi del film.
POPPECULIPALLONI: pieno di palloni gonfiati, poppe troppo piccole, culi promossi.
VOTO: -1 stella. Voto sotto zero. Sicuramente peggior film visto degli ultimi 10 anni. Un incrocio tra un film per bambini e una commedia di Boldi e De Sica. Inguardabile. Consigli su come spendere in maniera più interessante le 2ore e 20minuti del film: leggere un libro bianco, scaccolarsi, contare le stelle in cielo, rifarsi il letto per poi disfarlo di nuovo, cucinare un bel piatto di amatriciana per un celiaco che non potrà mangiarlo.

La trama ruota attorno a un porcospino che caga biglie in una pozzanghera in un pianeta di alieni strafatti di Valium rubati dal film Avatar.
Dopo 20 minuti di sbadigli e di gran match sulla pista delle biglie sulle spiaggie, conosciamo due fastidiosissimi ragazzini, lui gran donnaiolo spudorato che ti chiede di sposarlo dopo 10 minuti (USA style), lei super gnocca che “nah haa, io non sono una che te la dà come tutte le altre! Io voglio serietà e sentimenti e un uomo responsabile e blablabla, ma alla fine del film chiaro che mi insifoni”.
Sussegue scena d’azione fatta molto male in un mercato virtuale (idea bella, resa malissimo), e subito dopo conosci il generale cattivone (lo capisci sia dalla faccia cattivona che fa subito sia dalla musica che fa “pu po poooo po” con l’oboe) in un’altra scena d’azione sulle astronavi rubata da Star Wars ma con la differenza che in quelle di Star Wars non ci si capisce molto, in queste non ci si capisce proprio un cazzo.
Dopo altri flirt improbabili e molto molto fastidiosi tra i due ragazzi c’è una scenetta di un’ora e mezzo che esula dalla trama principale ma serve solo a farti odiare ancora di piu i protagonisti. Prima lui si perde e lei per ritrovarlo va a pesca di meduse appiccicate su mega balene. Poi lei si perde e lui va in un locale a luci rosse per godersi uno streaptease di Rihanna. Non sto parafrasando.
Alla fine Rihanna muore, scena più commovente del film, ma non ce ne frega un cazzo a nessuno visto che è entrata nel film 20 secondi prima. Infatti anche il protagonista la tiene morente tra le braccia e appena spira fa “Vabbè dai andiamo”.
Il momento decisamente più emozionante del film arriva quando il mio vicino di poltrona gay inizia a farmi piedino e daje che te ridaje, nel mio grande imbarazzo, mi giro e gli faccio notare che quello è il mio piede e se può smettere.
Arriviamo alla fine in cui il cattivo viene preso a cazzotti da chiunque tanto per cambiare, i buoni vincono, i due ragazzi stantuffano e noi godiamo al leggere la scritta FINE che pone termine alle nostre sofferenze ed al flirt del vicino.
Nella scena finale torna fuori il nostro amico cagapalle:

FOTO RECENSIONE: