REGISTA: Luc Besson. Ma porca miseria, Luc, m’hai fatto sognà da fiolo col tuo Quinto Elemento, e mo me tiri fuori sta robaccia! Pure con dedica finale a tuo padre! Ma perdonami….ti picchiava? Ti stava molto sul cazzo vero?
PROTAGONISTA: Dane DeHaan, un ragazzetto brutto e spocchioso che je meneresti dall’inizio alla fine. Lo trattano tutti come fosse sto mitico militare bullissimo quindi t’aspetti un mostro d’intelligenza, sagacia, misto a grandi capacità combattive….poi aspetti aspetti e non dimostra mai niente apparte qualche scazzottata da bar con spadate negli zebedei nemici facendo le solite capriole inventate da Bruce Lee e scopiazzate.
GNOCCA DI TURNO: Cara Delevingne. si capisce fin dalla prima scena che sta ragazzina ha sbagliato lavoro. Doveva fare la modella ed invece l’hanno messa per sbaglio in un film. C’ha costantemente la faccia tipo “mmm...cheppalle….c’ho la sfilata domattina e invece me tocca sta qua a fa un film co un ragazzino spocchioso in mezzo a alieni creati con vera pelle di culo d’anziano”! Sia lei che il protagonista sono i personaggi più odiosi del film.
POPPECULIPALLONI: pieno di palloni gonfiati, poppe troppo piccole, culi promossi.
VOTO: -1 stella. Voto sotto zero. Sicuramente peggior film visto degli ultimi 10 anni. Un incrocio tra un film per bambini e una commedia di Boldi e De Sica. Inguardabile. Consigli su come spendere in maniera più interessante le 2ore e 20minuti del film: leggere un libro bianco, scaccolarsi, contare le stelle in cielo, rifarsi il letto per poi disfarlo di nuovo, cucinare un bel piatto di amatriciana per un celiaco che non potrà mangiarlo.
La trama ruota attorno a un porcospino che caga biglie in una pozzanghera in un pianeta di alieni strafatti di Valium rubati dal film Avatar.
Dopo 20 minuti di sbadigli e di gran match sulla pista delle biglie sulle spiaggie, conosciamo due fastidiosissimi ragazzini, lui gran donnaiolo spudorato che ti chiede di sposarlo dopo 10 minuti (USA style), lei super gnocca che “nah haa, io non sono una che te la dà come tutte le altre! Io voglio serietà e sentimenti e un uomo responsabile e blablabla, ma alla fine del film chiaro che mi insifoni”.
Sussegue scena d’azione fatta molto male in un mercato virtuale (idea bella, resa malissimo), e subito dopo conosci il generale cattivone (lo capisci sia dalla faccia cattivona che fa subito sia dalla musica che fa “pu po poooo po” con l’oboe) in un’altra scena d’azione sulle astronavi rubata da Star Wars ma con la differenza che in quelle di Star Wars non ci si capisce molto, in queste non ci si capisce proprio un cazzo.
Dopo altri flirt improbabili e molto molto fastidiosi tra i due ragazzi c’è una scenetta di un’ora e mezzo che esula dalla trama principale ma serve solo a farti odiare ancora di piu i protagonisti. Prima lui si perde e lei per ritrovarlo va a pesca di meduse appiccicate su mega balene. Poi lei si perde e lui va in un locale a luci rosse per godersi uno streaptease di Rihanna. Non sto parafrasando.
Alla fine Rihanna muore, scena più commovente del film, ma non ce ne frega un cazzo a nessuno visto che è entrata nel film 20 secondi prima. Infatti anche il protagonista la tiene morente tra le braccia e appena spira fa “Vabbè dai andiamo”.
Il momento decisamente più emozionante del film arriva quando il mio vicino di poltrona gay inizia a farmi piedino e daje che te ridaje, nel mio grande imbarazzo, mi giro e gli faccio notare che quello è il mio piede e se può smettere.
Arriviamo alla fine in cui il cattivo viene preso a cazzotti da chiunque tanto per cambiare, i buoni vincono, i due ragazzi stantuffano e noi godiamo al leggere la scritta FINE che pone termine alle nostre sofferenze ed al flirt del vicino.
Nella scena finale torna fuori il nostro amico cagapalle:
FOTO RECENSIONE:
